Vi abbiamo riferito nei giorni scorsi in merito al vergognoso episodio accaduto a Pavia, dove, in occasione dell’ultimo giorno di scuola, si sono verificati degli incidenti provocati da alcuni studenti degli istituti ‘Copernico’ e ‘Cardano’: scene da vera e propria guerriglia urbana con vetri infranti e docenti presi a calci.

Ultime notizie scuola, domenica 11 giugno: incidenti a Pavia, parla la preside dell’Itis Cardano

A questo proposito la preside dell’Itis Cardano, Giancarla Gatti Comini, intervistata dal quotidiano locale ‘La Provincia Pavese‘, ha dichiarato: ‘Doveva essere una giornata di festa, è cominciata con la solita animosità all’interno dell’istituto, ma l’abbiamo gestita. I ragazzi dentro si sono comportati in modo vivace ma corretto. L’allarme è scattato quando abbiamo visto estranei scavalcare la recinzione. Abbiamo allertato le forze dell’ordine: lo avevamo già fatto il giorno precedente, perché anche se sono nuova in questa scuola ero stata avvista di possibili problemi per la conclusione dell’anno scolastico. Fuori da scuola c’erano ragazzi che bevevano e aspettavano l’uscita dei nostri studenti.’

In merito ai provvedimenti nei confronti degli studenti, la dirigente scolastica ha dichiarato che, in questi giorni, si stanno svolgendo gli scrutini come da calendario e che, al momento, la Questura non ha fornito dati più precisi: ‘Non so ancora nulla in merito ai nomi di eventuali colpevoli ma non possiamo escludere che prenderemo provvedimenti forti. Anche se è avvenuto fuori da scuola – ha dichiarato la preside – io direi che la scuola ne è ampiamente coinvolta. Anche se è accaduto fuori dal cancello, la scuola, secondo me, non lo può e non deve ignorare.

Vice Preside del liceo Copernico: ‘Sono sicuro che verranno presi seri provvedimenti’

Anche Massimo Chiodi, vice preside del liceo Copernico, ha ricostruito quanto accaduto fuori dalla sua scuola: “Un fatto senza precedenti. Ci sono sempre stati momenti di festa tra le due scuole ma ci si limitava ai gavettoni. Stavolta si è superato il limite e questo ci ha stupito. Ho sentito la mia collega dell’Itis Cardano che mi ha chiesto i video di quanto accaduto e i nomi degli studenti coinvolti, visto che alcuni nostri ragazzi hanno riconosciuto i loro coetanei. Sono sicuro che verranno presi dei provvedimenti seri, attraverso la riconvocazione degli scrutini per le classi quinte: potrebbe esserci il 5 in condotta e la non ammissione all’esame’.