Battute finali per quanto riguarda il contratto sulle utilizzazioni e sulle assegnazioni provvisorie. I sindacati hanno espressamente chiesto al ministro dell’istruzione, Valeria Fedeli, di sciogliere il nodo del vincolo di permanenza triennale nella provincia di assunzione per i neoimmessi in ruolo, ovvero il blocco triennale del diritto di accesso alla mobilità interprovinciale previsto in questi casi dal testo unico.
Scuola, ultime notizie contratto assegnazioni provvisorie e utilizzazioni, 13 giugno: rush finale ma il Miur non vuole cedere
Come sottolineato da ‘Italia Oggi’ in un articolo apparso sul numero odierno (martedì 13 giugno) non si tratta di una semplice volontà del Miur ma della presa d’atto dei vincoli previsti dalla legge. Occorre tenere presente, infatti, che sebbene il decreto Madia permetta alla contrattazione collettiva la possibilità di derogare le norme di legge, in materia di mobilità non offre molte possibilità . Una soluzione potrebbe riguardare l’introduzione di una clausola negoziale che, pur ribadendo l’aspetto legislativo riguardante il blocco triennale, la possa disapplicare solamente per quest’anno.
In pratica si tratterebbe di un’eccezione, ma per arrivare a questa soluzione occorre che entrambe le parti siano d’accordo.
Secondo ‘Italia Oggi’, il Miur non avrebbe intenzione di cedere, nonostante la ministra Fedeli abbia più volte sottolineato la volontà di ricucire lo strappo dell’ex ministro Giannini nei rapporti con i sindacati. L’auspicio è rappresentato dalla disponibilità già manifestata dal ministro ad incontrare i vertici delle sigle sindacali: un segnale che potrebbe essere utile ad avvicinare le rispettive posizioni.