Continuano a far discutere i numeri relativi alle immissioni in ruolo per il prossimo anno scolastico 2017/2018. Le dichiarazioni della ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, in merito all’assunzione di 52mila nuovi docenti, entro metà agosto, hanno scatenato un’ondata di polemiche: la numero uno del Miur, come spiegato in una conferenza stampa tenutasi ieri in Viale Trastevere, ha sottolineato come quest’anno le operazioni si dovranno concludere almeno un mese prima rispetto al 2016/2017 quando l’avvio dell’anno scolastico fu disastroso.

Scuola, assunzioni anno scolastico 2017/2018: Salvini a Fedeli ’52mila docenti? Tutte balle’

Cinquantaduemila posti, parte dei quali andranno a coprire il turnover, oltre ai 15.100 posti ex organico di fatto e trasformati in posti di organico di diritto con la legge di Bilancio per il 2017 e ad altri 16 mila posti vacanti. Prima della riforma Buona scuola, ha sottolineato Valeria Fedeli, le assunzioni erano in media 24 mila l’anno.
Le dichiarazioni della ministra, in merito ai docenti da assumere, è stata però duramente contestata da Matteo Salvini: ‘Le assunzioni della Fedeli sulla scuola? Tutte balle – ha sentenziato il leader della Lega Nord – Per la seconda volta in due mesi annuncia cose che non accadranno: i numeri, come già accaduto con Renzi che aveva promesso 150 mila assunzioni, la smentiranno. Altro che buona scuola! E poi chi sarà premiato? Chi se lo merita o chi avrà fortuna? A quando concorsi e graduatorie su base regionale? Su questo, da parte della Fedeli e del governo, c’è solo un silenzio imbarazzante’.