La ministra dell’istruzione, Valeria Fedeli, continua ad insistere sull’avvio regolare del prossimo anno scolastico 2017/8 ma c’è molto scetticismo un po’ ovunque e le ragioni sono facilmente comprensibili.
Scuola, anno scolastico 2017/8: le promesse impossibili della ministra Valeria Fedeli
Scuola, assunzioni 2017/8: Anief ‘Ecco i risultati del fallimento dei dilettanti che scrivono leggi e decreti attuativi’
Anief, in una nota pubblicata sul proprio sito Web, ha riportato quanto scritto dal quotidiano Repubblica, in merito al fatto che anche quest’anno “si ripeterà l’eterna storia del precariato, con le giuste e sacrosante rivendicazioni di chi lavora per anni e pretende la stabilizzazione. Detto in parole povere è il fallimento evidente di chi con dilettantismo si è messo a scrivere prima la legge e poi i decreti delegati attuativi. Per la parte relativa a reclutamento e a organici del personale. Ma non pare che le cose vadano meglio per quanto riguarda altre materie, come l’integrazione per le persone con disabilità ’.
‘Visto che il numero di alunni disabili è in aumento continuo e sensibile – ha sottolineato Pacifico a proposito della questione sostegno – per voltare pagina, servivano provvedimenti adeguati ed efficaci. Invece, a settembre ci ritroveremo con un posto su tre di sostegno ancora una volta in deroga, perché in questo modo lo Stato risparmia sui mesi estivi e mantiene il personale in stato di precarietà . Mandando all’ortiche, come dice giustamente la Fish, tutte le belle speranze sulla continuità didattica.’