Gli ingranaggi per le assunzioni 2017/18 nella scuola sono stati messi in moto, con la conferma della tanto “odiata” chiamata diretta. Proviamo a far chiarezza su come funzionerà il meccanismo. I criteri per le nomine sono noti: per il 50% saranno effettuate dalle Graduatorie ad esaurimento e per il 50% dalle Graduatorie di merito del concorso 2016. I posti in più assegnati lo scorso anno alle GaE laddove le GM non erano ancora pronte, saranno recuperati. Probabilmente ci saranno GM non ancora pronte; in tal caso, i posti saranno destinati alle GaE e recuperati l’anno prossimo. Il DL 59 del 13 aprile 2017 prevede la possibilità di scorrere le graduatorie di merito oltre il 10% di idonei, se dovessero esserci i posti disponibili. Per le nomine si parte dal concorso 2016; il posto dispari va alla graduatoria penalizzata lo scorso anno; se le assunzioni erano state in numero pari, va al concorso. Saranno utilizzate le nuove classi di concorso anche per le GaE, i cui elenchi saranno resi disponibili dalla fine di questo mese.
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Iter delle nomine per le assunzioni 2017/18 nella scuola
Nelle assunzioni 2017/18 si procede alle nomine scorrendo le relative graduatorie. Il docente sceglie l’ambito territoriale (da GM uno della regione disponibile, dalle GaE uno della provincia). La titolarità sarà per ambito. La precedenza della legge 104/92 influisce solo per la scelta della sede, non dell’ambito. I docenti inseriti nelle GaE con riserva che attendono la sentenza definitiva, possono stipulare il contratto a tempo indeterminato con riserva e clausola di rescissione in caso di esito favorevole all’Amministrazione. È possibile ottenere il part time, che va richiesto all’atto di stipula del contratto con il DS. Timeline. Casi particolari:
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sostegno: le nomine sono sempre al 50% tra GM e GaE , diposte per ambito disciplinare nelle GaE. Chi ha l’abilitazione con il corso speciale del dm 21/05 è obbligato ad essere assunto prioritariamente su posto di sostegno. Permane l’obbligo quinquennale prima di poter ottenere trasferimento su posto comune.
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Classe A56 (ex A077) Strumento musicale nella scuola media: dopo le assunzioni dei docenti presenti in II fascia (ex prima fascia), i posti residui disponibili sono ripartiti tra i docenti inseriti in III fascia (ex seconda fascia) e quelli in fascia aggiuntiva (D.M. 53/2012).
Per l’Accettazione, la rinuncia e il cambio posto vedi il nostro precedente articolo.
Tutti parteciperanno alla chiamata diretta.
Immissioni in ruolo 2017/18, decreto: tabelle suddivisione posti per provincia e cdc
Riserve di posti nelle assunzioni 2017, normativa
I posti autorizzati per le assunzioni 2017/18 che vanno assegnati ai docenti che hanno la riserva di legge (legge n. 68/99) quanti sono?
Hanno diritto alla riserva:
A Superstiti di vittime del dovere / invalidi o familiari degli invalidi o deceduti per azioni terroristiche
B Invalidi di guerra
C Invalidi civile di guerra
D Invalidi per servizio
E Invalidi del lavoro o equiparati
M Orfani o profughi o vedove di guerra, per servizio e per lavoro
N Invalidi civile
P Non vedenti o sordomuti
La normativa è la seguente:
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Articoli 3 e 18 della legge 12 marzo 1999, n. 68 e nella C.M. 248 del 7 novembre 2000.
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Sentenze della Corte di Cassazione, sezioni unite, n. 4110 del 22/02/2007 e sezione Lavoro, n.19030 dell’11 settembre 2007, che stabilisce che la graduatoria ad esaurimento deve essere considerata, ai fini della copertura dei posti riservati ai sensi della legge 68/99, come graduatoria unica.
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Art. 3, comma 123, della legge 244/07 che assimila, ai fini del collocamento obbligatorio, gli orfani o, in alternativa, il coniuge superstite, di coloro che siano morti per fatto di lavoro, ovvero siano deceduti a causa dell’aggravarsi delle mutilazioni o infermità che hanno dato luogo a trattamento di rendita da infortunio sul lavoro, alle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata di cui all’art.1, comma 2, della legge 407/98.
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Articoli 678, comma 9 e 1014 comma 3 del decreto legislativo 15 marzo 2016.
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CM n. 248 del 7.11.2000 prevede che le nomine in ruolo nei confronti delle categorie protette vadano effettuate così:
– verifica in ogni provincia che le aliquote previste (invalidi: 7% riserva N; orfani 1% riserva M) non siano sature.
– calcolo dei posti da destinare ai riservisti (fino ad un massimo del 50% dei posti destinati alle nomine in ruolo, distribuito a metà tra gli aspiranti inclusi nelle Gae e nelle GM). La riserva viene inserita annualmente nelle GaE, mentre nelle GM va comunicata entro il temine ultimo di presentazione delle domande di partecipazione. In presenza di un solo posto non si procede alla nomina del riservista. In caso di posti dispari, l’eccedenza va attribuita a chi non è riservista. Se non ci sono presenti riservisti di una categoria, i posti vanno all’altra categoria.
E che dire della Legge 104?
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nota Prot. n. 279 del 28 luglio 2004 “A riguardo si riferisce che l’art. 21 della legge in questione stabilisce il diritto alla persona handicappata, con un certo grado di invalidità, di scegliere prioritariamente, al momento dell’assunzione, la sede di servizio tra quelle disponibili.
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L’art. 33 prevede agevolazioni a favore del “genitore o di familiare lavoratore, già in servizio con rapporto di lavoro pubblico o privato, che assista con continuità un parente o affine handicappato, in particolare il diritto di scegliere, ove possibile, la sede di lavoro più vicina al proprio domicilio, nonché il divieto per il datore di lavoro di disporre il trasferimento della citata categoria di lavoratori ad altra sede senza il loro consenso.”