Il ministro della Pubblica Amministrazione, Marianna Madia, e la ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, hanno confermato come il rinnovo del contratto dei dipendenti pubblici porterà al ‘promesso’ aumento degli stipendi (85 euro lorde mensili come da accordo con i sindacati dello scorso 30 novembre) e al mantenimento dei ‘privilegi’ relativi al bonus da 80 euro del Governo Renzi.
Rinnovo contratto statali, Madia: ‘Rispettiamo l’impegno preso, il bonus 80 euro mai messo in discussione’
‘Noi rispettiamo l’impegno preso, il come lo vedremo – ha dichiarato il Ministro della Funzione Pubblica Marianna Madia – Faremo un incontro con i sindacati, ora stanno andando avanti gli incontri all’Aran, è partito anche il comparto della Sanità . Il bonus di 80 euro – ha sottolineato il numero uno di Palazzo Vidoni – non è mai stato messo in discussione o in dubbio”.
Rinnovo contratto statali, Fedeli: ‘Dopo 7 anni, gli insegnanti avranno un aumento medio di 85 euro lordi’
Anche la ministra Fedeli, in una intervista al quotidiano Repubblica, ha affrontato il tema dei contratti statali: “Entro metà dicembre chiudiamo uno e l’altro, con la Legge di bilancio. Gli insegnanti scolastici dopo sette anni avranno un aumento medio di 85 euro lordi, che potrà salire per chi ha anzianità e ruoli. Nella contrattazione proporremo premi per i docenti che lavorano sul sostegno, oggi ne mancano 9.949, nelle scuole di frontiera, nell’educazione per gli adulti e per la continuità didattica in generale. Il centro della scuola restano gli studenti”.