Facciamo chiarezza sui 24 CFU. La riforma del sistema di formazione e reclutamento dei docenti della scuola secondaria di I e II grado prevista dal 59/2017, prevede la partecipazione al concorso scuola e al FIT. Per poter accedere al concorso 2018 o ai successivi (che avranno cadenza biennale), i requisiti sono:
1) laurea magistrale o a ciclo unico oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso;
2) 24 crediti formativi universitari o accademici (CFU/CFA), conseguiti in forma curricolare (inseriti nel piano di studi), aggiuntiva (conseguiti entro il percorso di laura ma aggiunti al piano di studi) o extra curricolare (esami dopo la laurea) nelle discipline antro-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche, garantendo comunque il possesso di almeno sei crediti in ciascuno di almeno tre dei seguenti quattro ambiti disciplinari: pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione; psicologia; antropologia; metodologie e tecnologie didattiche.
Come acquisire i 24 CFU per il concorso scuola 2018
I 24 CFU O CFA necessari per accedere al concorso scuola 2018 possono essere acquisiti in tre forme:
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curricolare: crediti corrispondenti ad attività formative inserite nel piano di studi del corso di laurea o laurea magistrale, ovvero di I e II livello;
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aggiuntiva: crediti corrispondenti ad attività formative svolte in forma aggiuntiva rispetto a quelle previste dal piano di studi del corso di laurea o laurea magistrale, ovvero di I e II livello;
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extra curricolare: crediti conseguiti da chi è già laureato, in seguito ad attività formative svolte presso istituzioni universitarie o accademiche, senza l’iscrizione ad un corso di studi.
I percorsi formativi, finalizzati all’acquisizione dei suddetti crediti, sono organizzati da Università e Accademie. I crediti in forma aggiuntiva o extra curricolare, però, non possono essere conseguiti presso enti esterni al sistema universitario o Afam, sebbene convenzionati. Dei 24 CFU necessari, fino a 12 è possibile l’acquisizione in modalità telematica, ma resta la regola che almeno 6 devono appartenere ad ambiti specifici:
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pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione;
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psicologia:
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antropologia;
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metodologie e tecnologie didattiche.
È possibile anche il riconoscimento di crediti già conseguiti nel corso degli studi universitari/accademici, tramite Master universitari o accademici di I e II livello, Dottorati di ricerca e Scuole di specializzazione o in forma extra curricolare. Il riconoscimento avviene a condizione che siano coerenti con gli obiettivi formativi, i contenuti e le attività formative indicati nell’Allegato A del Decreto.
Costi dei crediti formativi
Quanto costa acquisire i crediti formativi o CFU? I crediti in forma curricolare o aggiuntiva presso Università e Accademie statali, stabilisce la legge, è gratuito. Il costo di quelli in forma extracurricolare, presso Università e Accademie statali, può avere un costo massimo di 500 euro (il costo dipende dal numero di crediti da conseguire e dal reddito). Sembra che alcune Università vogliano far pagare i crediti in forma aggiuntiva, ma ripetiamo: per legge sono gratuiti. L’articolo 4, infatti, dispone: “Non è dovuta alcuna contribuzione per l’acquisizione dei crediti curricolari e aggiuntivi, presso le istituzioni statali“.
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