In merito alle Graduatorie di Istituto personale ATA, una nota del sindacato Flc-Cgil ha fornito utili indicazioni per quanto riguarda, nello specifico, la domanda come assistente tecnico, il più complesso tra i vari profili in relazione ai titoli di accesso.

Graduatorie di istituto ATA: chi può fare domanda come assistente tecnico? La scheda Flc-Cgil

A tal proposito, viene specificato come esista una tabella di associazione tra i titoli di studio e le possibili aree di laboratorio che risale al 1994. La tabella è rappresentata dall’allegato C al decreto. Nei modelli di domanda (sezione C) va indicato il codice del titolo posseduto: l’associazione alle relative aree sarà effettuato direttamente dal sistema.
Occorre ricordare che gli assistenti tecnici sono presenti solo nelle scuole secondarie di secondo grado, malgrado le richieste del sindacato Cgil di estenderne l’utilizzo anche negli altri ordini di scuola.

Domanda assistente tecnico Graduatorie di istituto personale ATA, ecco quali sono i titoli di accesso

  • tutti i diplomi di maturità dell’istruzione liceale permettono l’accesso ad almeno un’area di laboratorio ad eccezione del liceo classi, liceo linguistico, liceo musicale, liceo coreutico, liceo delle scienze umane.
  • tutti i diplomi di maturità dell’istruzione tecnica permettono l’accesso ad almeno un’area di laboratorio ad eccezione del Tecnico commerciale (ora Amministrazione, finanza e marketing) e di quello per Corrispondenti in lingue estere (ora Amministrazione, finanza e marketing articolazione Relazioni Internazionali per il Marketing).
  • tutti diplomi di maturità dell’istruzione professionale permettono l’accesso ad almeno un’area di laboratorio.

Alcuni titoli acquisiti negli ultimi anni non risultano nell’allegato C, anche se sono assimilabili ad alcuni di quelli indicati. In questi casi nella domanda di inserimento (modello D1, sezione C) si dovrà indicare come codice del titolo “ALTT”, descrivendo dettagliatamente il titolo posseduto. Il Miur è impegnato ad aggiornare la tabella attraverso un’associazione tra vecchi e nuovi titoli. La nuova tabella sarà messa a disposizione delle Scuole nella fase di controllo delle domande per determinare i codici corretti.