Il cedolino dello stipendio Noipa viene pubblicato regolarmente ogni mese, ma molti non sanno ancora bene come consultarlo. A tal proposito, sul sito è presente una guida dettagliata che permette di identificare chiaramente ogni sua parte. Il cedolino di Noipa è diviso in tre pagine. Di seguito, per ogni pagina, spieghiamo i contenuti.
Come leggere il cedolino dello stipendio Noipa in ogni sua parte
Le tre pagine del cedolino dello stipendio Noipa hanno alcune parti in comune, come ad esempio il logo. Ecco il loro contenuto:
Pagina 1

(1) Logo |
Logo del Ministero dell’Economia e Finanze – Direzione Centrale dei Sistemi informativi e dell’Automazione – Servizio SPT |
(2) Rata |
Mese e anno di riferimento della rata di stipendio |
(3) ID cedolino |
Identificativo del cedolino da utilizzare nel caso in cui il dipendente richieda un prestito presso una banca/finanziaria aderente al progetto Creditonet. |
(4) Anagrafica del dipendente |
La sezione riporta i dati anagrafici dell’intestatario del cedolino quali: cognome, nome, codice fiscale, data di nascita, comune di residenza e nè partita. Il domicilio fiscale e il Comune di appartenenza sono informazioni necessarie per:
Si ricorda che, per una corretta applicazione dell’aliquota addizionale, è necessario dare comunicazione al proprio ufficio responsabile, di eventuali variazioni intervenute entro il 31 dicembre. Il n° partita è il codice di iscrizione numerico necessario per:
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(5) Ente di appartenenza |
La sezione riporta i dati dell’amministrazione, dell’Ufficio Responsabile e del relativo codice fiscale e dell’Ufficio di Servizio del dipendente. |
(6) Posizione giuridico-economica |
La sezione riporta i dati della posizione giuridico-economica del dipendente: l’inquadramento, il tipo di rapporto, la qualifica, il tipo di liquidazione e la cassa previdenziale. Tali informazioni identificano la posizione professionale del dipendente necessaria per calcolare l’importo economico spettante. Il primo carattere del codice della qualifica identifica il comparto di contrattazione collettiva di appartenenza, come ad esempio: “X” identifica il comparto Ministeri; “K” il comparto Scuola, “L” i Dirigenti, “H” i Magistrati, “W” i vigili del Fuoco, ecc. |
(7) Dettaglio detrazioni |
La sezione contiene i dati che indicano l’importo totale delle detrazioni sia di base che per carichi di famiglia. Tale importo diminuisce l’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) calcolata, in base alle aliquote vigenti, sull’imponibile fiscale al netto delle ritenute previdenziali. |
(8) Estremi di pagamento |
La rata del mese in corso può essere erogata tramite accreditamento su conto corrente bancario o postale oppure in contanti, presso la Tesoreria Provinciale o Ufficio Postale.
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(9) Dati riepilogativi della retribuzione |
la sezione contiene i dati di riepilogo della retribuzione, ovvero i soli importi totali riguardanti:
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(10) Importi progressivi |
La sezione contiene gli importi progressivi riguardanti:
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(11) Riferimenti per informazioni |
La sezione contiene i riferimenti utili per richiedere informazioni agli uffici competenti. |
(12) Codici bidimensionali |
I codici grafici bidimensionali sono necessari alla certificazione del cedolino, qualora lo stesso venisse presentato come documento attestante il proprio reddito. Al loro interno è registrato il contenuto completo del documento nonché la firma elettronica. |
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(1) Logo |
Logo del Ministero dell’Economia e Finanze – Direzione Centrale dei Sistemi informativi e dell’Automazione – Servizio SPT |
(2) Rata |
Mese e anno di riferimento della rata di stipendio |
(3) ID cedolino |
Identificativo del cedolino da utilizzare nel caso in cui il dipendente richieda un prestito presso una banca/finanziaria aderente al progetto Creditonet. |
(4) Anagrafica del dipendente |
La sezione riporta i dati anagrafici dell’intestatario del cedolino quali: cognome, nome, codice fiscale, data di nascita, comune di residenza e n° partita. Il domicilio fiscale e il Comune di appartenenza sono informazioni necessarie per:
Si ricorda che, per una corretta applicazione dell’aliquota addizionale, è necessario dare comunicazione al proprio ufficio responsabile, di eventuali variazioni intervenute entro il 31 dicembre. Il n° partita è il codice di iscrizione numerico necessario per:
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(5) Ente di appartenenza |
La sezione riporta i dati dell’amministrazione, dell’Ufficio Responsabile e del relativo codice fiscale e dell’Ufficio di Servizio del dipendente. |
(6) Dati di dettaglio della retribuzione |
la sezione contiene i dati di dettaglio delle voci di retribuzione che compongono gli importi totali riguardanti:
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(7) Importi progressivi |
La sezione contiene gli importi progressivi riguardanti:
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(8) Riferimenti per informazioni |
La sezione contiene i riferimenti utili per richiedere informazioni agli uffici competenti. |
(9) Codici bidimensionali |
I codici grafici bidimensionali sono necessari alla certificazione del cedolino, qualora lo stesso venisse presentato come documento attestante il proprio reddito. Al loro interno è registrato il contenuto completo del documento nonché la firma elettronica. |
Pagina 3 Cedolino Noipa

(1) Logo |
Logo del Ministero dell’Economia e Finanze – Direzione Centrale dei Sistemi informativi e dell’Automazione – Servizio SPT |
(2) Rata |
Mese e anno di riferimento della rata di stipendio |
(3) ID cedolino |
Identificativo del cedolino da utilizzare nel caso in cui il dipendente richieda un prestito presso una banca/finanziaria aderente al progetto Creditonet. |
(4) Anagrafica del dipendente |
La sezione riporta i dati anagrafici dell’intestatario del cedolino quali: cognome, nome, codice fiscale, data di nascita, comune di residenza e n° partita. Il domicilio fiscale e il Comune di appartenenza sono informazioni necessarie per:
Si ricorda che, per una corretta applicazione dell’aliquota addizionale, è necessario dare comunicazione al proprio ufficio responsabile, di eventuali variazioni intervenute entro il 31 dicembre. Il n° partita è il codice di iscrizione numerico necessario per:
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(5) Ente di appartenenza |
La sezione riporta i dati dell’amministrazione, dell’Ufficio Responsabile e del relativo codice fiscale e dell’Ufficio di Servizio del dipendente. |
(6) Messaggi |
La sezione riporta le comunicazioni dell’amministrazione al dipendente |
(7) Codici bidimensionali |
I codici grafici bidimensionali sono necessari alla certificazione del cedolino, qualora lo stesso venisse presentato come documento attestante il proprio reddito. Al loro interno è registrato il contenuto completo del documento nonché la firma elettronica. |
(Fonte: Noipa)
Noipa, comunicato su cedolino ed emissioni: quando, per cosa e a chi