La riforma sul reclutamento che interessa i docenti prevede il superamento di un concorso scuola e del percorso FIT (DL 59/2017). L’accesso al concorso è subordinato al possesso della laurea e di 24 CFU/CFA. In seguito, i candidati potranno stipulare un contratto triennale retribuito di formazione iniziale e di tirocinio con l’USR di competenza. Il FIT ha una durata triennale e, una volta superato, permette di accedere al ruolo.
Come acquisire i 24 CFU per il concorso scuola
Su come acquisire i 24 CFU del concorso scuola abbiamo ampiamente parlato e pubblicato anche una scheda pertinente. “È importante sottolineare che il decreto è stato varato in un contesto in cui numerosi enti formativi non universitari avevano già cominciato a presentarsi come soggetti autorizzati a rilasciare questi crediti, una condizione che invece è stata smentita dal decreto 616/17. Non è possibile acquisirli presso enti esterni al settore universitario o AFAM (neppure se in convenzione).” La scheda illustra i punti salienti che deve conoscere sui 24 CFU / CFA chi vuole partecipare al concorso scuola 2018. Potete trovarla in questo articolo.
Tempistiche e retribuzione del FIT
Sulle tempistiche del concorso scuola 2018 e del successivo FIT sono state fatte alcune supposizioni, che potrete leggere qui. Ma che dire della retribuzione? La retribuzione del primo e del secondo anno sarà stabilita in sede di contrattazione collettiva nazionale. A lei sono destinate le risorse disponibili nel Fondo (articolo 19, comma 1) e le risorse corrispondenti alle supplenze brevi svolte dal docente nel secondo anno di contratto. Il terzo anno, invece, la retribuzione corrisponde al contratto di supplenza annuale, che l’aspirante docente svolgerà. In altre parole, al momento si ha la certezza solo sulla retribuzione dell’ultimo anno. Per i primi due anni, bisogna aspettare la contrattazione collettiva nazionale. Ciò significa che, in mancanza di contrattazione, la retribuzione dei primi 2 anni del contratto FIT è definita tramite decreto del Miur, insieme alla normativa.