Lo stress a scuola è una cosa innegabile: non ne sono coinvolti solo i docenti, ma anche il Personale ATA. Il malessere si ripiega anche sul rendimento lavorativo e tanti ancora sono affetti da questa malattia. Le ore trascorse con gli studenti, classi in esubero, consigli di classe, genitori “poco gestibili” e tanto altro influiscono sulla salute mentale. Grazie alla collaborazione tra la ONLUS Labcom, spin-off dell’università degli studi di Firenze, e la Camera del lavoro metropolitana di Firenze, parte il progetto Fattori di rischio specifici per la salute psicofisica del personale scolastico.

Stress a scuola: come verrà misurato

A monitorare i risultati della ricerca sullo stress del personale della scuola, sarà un gruppo composto da psicologi con esperienze di ricerca-azione e nella formazione alla resilienza nel settore scuola. Parteciperanno docenti e personale ATA di sette istituti superiori del Comune di Firenze (due licei, tre tecnici e due professionali), “che verranno coinvolti con questionari, interviste e focus-group, specifici strumenti quantitativi, qualitativi e semantico-linguistici scelti per andare più in profondità rispetto agli abituali metodi di survay statistica”. I risultati si conosceranno a fine anno scolastico. Si cercherà di dare risposte ai rischi di stress e burnout del personale scolastico e di stabilire linee d’azione da adottare nelle scuole.