Un comunicato stampa a difesa dei diplomati magistrali e contro il licenziamento di 55.000 docenti di Scuola Primaria e Scuola dell’Infanzia. La politica interviene sulla questione aperta dalla sentenza dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato. Tra i primi a esprimere vicinanza ai docenti ci sono i parlamentari di FI. Pubblichiamo di seguito il Comunicato Stampa integrale della Sezione di FORZA ITALIA di Monte Sant’Angelo (FG).
COMUNICATO STAMPA
QUESTIONE DOCENTI DIPLOMATI MAGISTRALE, FORZA ITALIA ESPRIME SOLIDARIETÀ E APPOGGIO A QUESTI DOCENTI BISTRATTATI DAL CONSIGLIO DI STATO E DAL PARTITO DEMOCRATICO.
Occorre un intervento urgente per evitare una crisi gravissima e senza precedenti per la Scuola italiana. Non può una Ministra, la Fedeli del PD, neppure diplomata, decidere la sorte e il futuro di tanti docenti.
Forza Italia di Monte Sant’Angelo esprime solidarietà ai circa 55.000 docenti di Scuola Primaria e Scuola dell’Infanzia che vengono catapultati fuori dalle Graduatorie ad Esaurimento (GaE) dopo che il Consiglio di Stato, per anni, ha sancito il loro diritto alle GaE.
Deludente e assai assurdo è che a creare il più grande licenziamento di massa della storia della Scuola pubblica italiana sia lo Stato, oggi guidato dal PD, che reputa la Scuola di sua proprietà !
Duole, poi, apprendere che il MIUR e gli esponenti nazionali del PD siano stati acerrimi nemici di questi docenti.
Ci attiveremo con i nostri referenti locali e nazionali affinché si permetta ai docenti Diplomati Magistrale entro l’a.s. 2001/2002 di rimanere nelle GaE e per quelli che hanno ottenuto il ruolo di non essere licenziati.
Occorre un intervento urgente per evitare una crisi gravissima e senza precedenti per la Scuola italiana. Non può una Ministra, la Fedeli del PD, neppure diplomata, decidere la sorte e il futuro di tanti docenti.
L’Italia della povertà e della disoccupazione di massa voluta dal PD non è l’Italia vera: la gente ha bisogno di rispetto e dignità ! #forzaitaliamontesantangelo (fonte: Forza Italia – Sezione di Monte Sant’Angelo).