I diplomati magistrali continuano lo stato di agitazione. Avevamo già dato evidenza in questo altro contributo di come fosse necessario sensibilizzare l’opinione pubblica sulla loro condizione. Urge far comprendere ai genitori che sono in 50 mila a rischiare il licenziamento, con conseguente pregiudizio del percorso scolastico dei figli. In redazione giunge un comunicato a firma congiunta del Coordinamento Diplomati Magistrali di Puglia, Lazio e Campania che pubblichiamo integralmente.

COMUNICATO STAMPA URGENTE

A seguito della sentenza del CdS sul “caso dei docenti diplomati magistrali” e del successivo presidio dell’8 Gennaio al Miur, i sindacati confederati sono stati invitati ad un tavolo di contrattazione con il ministero per il giorno martedì 16 Gennaio.

Ancora una volta la risposta degli insegnanti a seguito di questo incontro dal quale ne sono state escluse le rappresentanze a-sindacali, sarà quella di un Sit-in presso i diversi USR del Paese e presso il Miur di Viale Trastevere per chi invece si trova a Roma e nel Lazio.

Si manifesterà ancora una volta il proprio dissenso di fronte alle proposte emerse in questi giorni e che non soddisfano i docenti;

Si proclamerà il proprio dissenso di fronte ad una decisione iniqua ed incomprensibile.

Si chiederà di porgere l’attenzione ai gravi problemi lavorativi, giuridici ed economici di chi viene illegittimamente escluso dalla gae.

Si griderà la posizione di chi lavora da anni nella scuola ma che ingiustamente non potrà avere diritto al ruolo.

Si chiederà alle famiglie e ai cittadini di essere presenti e solidali con chi da 15 anni ad oggi contribuisce alla formazione degli studenti di questo Paese.

Le maestre e i maestri vi danno appuntamento partecipato davanti agli USR delle vostre regioni e, per i colleghi di Roma e del Lazio, davanti al Miur in viale Trastevere 76.

Grazie,

Coordinamento Diplomati Magistrali Abilitati

Coordinamento Puglia

Coordinamento Lazio

Coordinamento Campania

A PARZIALE MODIFICA DI QUANTO GIÀ COMUNICATO, PER LA SOLA CITTÀ DI ROMA IL SIT-IN VIENE ESTESO ANCHE ALLA INTERA GIORNATA DEL 17 GENNAIO