Prove invalsi 2018 : NO al cartaceo

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Ormai la tecnologia e l’informatica stanno prendendo piede in ogni ambito, compreso quello scolastico come le prove invalsi. Il cartaceo viene via via soppiantato dalle modalità digitali, forse per stare al passo coi tempi, e forse con la convinzione che si possa accelerare ogni procedura burocratica. Ma siamo davvero sicuri che le avanzate tecnologie non creino problemi? Basta una connessione lenta, un problema tecnico o una totale assenza di connessione a ostacolare il regolare svolgimento di una determinata operazione online. Cosa che potrebbe accadere anche con lo svolgimento delle Prove Invalsi.
Il D.Lgs. 62/2017 prevede che le prove Invalsi 2018 si svolgano solo ed esclusivamente online. Molti Dirigenti Scolastici temono però proprio i sopra citati disguidi. Pronta la risposta dell’Invalsi: NO alle prove cartacee di fronte a qualsiasi tipo di problema con pc e connessioni lente.

Attrezzature adeguate per tutte le scuole e modalità di svolgimento ONLINE

Il timore di molti Dirigenti scolastici è che la scuola non sia pronta per questa innovazione digitale. Le scuole italiane hanno attrezzature adeguate? Attraverso un comunicato, e sulla base di dati raccolti nelle ultime settimane, sempre l’Invalsi sostiene che “fino ad oggi, le scuole che risultano prive di attrezzature sono circa 100, cioè meno dell’1%“. Una percentuale dunque bassissima, che attesterebbe la piena idoneità delle scuole ad affrontare le Prove Invalsi 2018 con gli opportuni strumenti tecnici.
Lo stesso Istituto, in maniera ferma, esclude dunque ogni eventualità circa l’uso delle solite modalità cartacee. “ La modalità di somministrazione “computer based” delle prove è un requisito fissato esplicitamente dalla legge (art. 7, comma 1, del D. Lgs. 62/2017). Pertanto l’INVALSI, pur dichiarandosi disponibile ad ogni tipo di flessibilità circa l’organizzazione pratica delle prove, non potrà attuare modalità di somministrazione diverse da quelle previste dalla legge“. Quindi, solo la modalità ONLINE sarà ammessa.

Lo svolgimento delle prove non avverrà simultaneamente

Per andare incontro al problema (comunque esistente) di postazioni pc insufficienti, quest’anno le prove non si svolgeranno simultaneamente. Spetterà alle scuole stabilire un calendario in cui verranno indicati giorni e orari. Anche all’interno di una stessa classe infatti, le prove Invalsi si potranno svolgere in giorni ed orari differenti. Ciò ovviamente varierà in base alla composizione numerica delle classi e al numero di PC a disposizione.

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