Giuliano: "Renzi visto 2 volte, amicizia è altra cosa"

Salvatore Giuliano sarà il futuro Ministro dell’Istruzione se vince il M5S. Dopo l’annuncio di Di Maio, gli altri partiti hanno scatenato la controffensiva nel tentativo disperato di recuperare consensi. Autorevoli quotidiani come La Stampa, il Corriere della Sera e altri hanno ripescato le dichiarazioni rilasciate dal preside di Brindisi ai tempi dell’approvazione della 107. “La scuola è con lei” rivolto a Renzi ha provocato lo sgomento dei docenti che sui social contestano le scelte dei pentastellati. Avevamo già descritto in questo altro articolo il profilo del candidato in pectore al Miur del M5S.

Il pomo della discordia

Matteo Renzi a Repubblica Tv aveva detto di lui: “E un nostro amico, è un consulente della Giannini e della Fedeli. E’ un preside, anche bravo, che ci ha aiutato a scrivere la riforma della Buona scuola”. “In tanti momenti, anche di polemiche e insulti, lo ricordo darmi il sostegno pubblico: ‘presidente sono con lei, vada avanti‘”, ha aggiunto il segretario dem che più tardi posta su Twitter anche un video in cui Giuliano a un evento si dice grande sostenitore della riforma della Buona Scuola e conclude il suo intervento, rivolto a Renzi premier: “Noi siamo pronti a migliorare questo Paese. La scuola è con lei, presidente”.

La replica

“Sono stato presentato 4 ore fa e ho scoperto di essere stato quello che ha scritto la Buona Scuola, non ho scritto un rigo. Scopro di avere amicizie importanti, io l’onorevole Renzi l’ho visto due volte in pubbliche occasioni, ho una concezione diversa di amicizia. Questa mattina in una trasmissione ho usato forse un termine troppo morbido, dicendo superiamo la riforma. Allora dico riscriviamola”. E’ la replica, dal Salone delle Fontane, del candidato M5s al ministero dell’Istruzione Giuliano. Per la cronaca, ha precisato che ha lavorato alla 107 esclusivamente per la parte dei laboratori. La legge sulla Buona Scuola che è uscita non è minimamente quella a cui aveva collaborato. Il video con l’intervento integrale è disponibile qui.

Il programma scuola del M5S

Il ministro in pectore, attualmente dirigente scolastico dell’Itis Majorana di Brindisi, dovrà uniformarsi a quanto votato in rete dagli attivisti.Tra le azioni necessarie al superamento della cosiddetta Buona Scuola, il MoVimento 5 Stelle segnala la formulazione di un piano assunzioni razionale, in base al fabbisogno delle scuole su base nazionale, l’incremento della spesa pubblica per l’istruzione scolastica e l’abolizione del precariato.