Prove di intesa tra Lega e M5S

Il leader della Lega Matteo Salvini ha ricevuto l’incarico formale dai componenti della coalizione di centro-destra per esperire tutti i tentativi di intesa con le altre forze politiche utili alla formazione di un nuovo governo. All’interno la Lega è il partito che ha ricevuto i maggiori consensi e per questo motivo Salvini ha contattato Di Maio e gli altri leaders politici per cercare un accordo. Su Facebook il capo della coalizione di centro-destra lo rende noto con un post sul suo profilo.

Il post di Salvini

A nome della coalizione più votata dagli italiani ho ritenuto mio dovere telefonare a Di Maio, Martina e Grasso, per aprire un dialogo sulle presidenze delle Camere in modo da garantire agli italiani che si perda meno tempo possibile e che si rispetti il voto del 4 marzo. Rendere più veloci e trasparenti i regolamenti, tagliare vitalizi e spese inutili sarà una nostra priorità.

La risposta di Di Maio

Il premier in pectore dei pentastellati ha reso noto il contatto direttamente sul blog 5 stelle scrivendo che “Ieri, poco dopo le ore 20 ho ricevuto una telefonata da Matteo Salvini. Mi fa piacere raccontarvi cosa ci siamo detti perché voglio che tutto avvenga nella massima trasparenza. Ho ricordato a Salvini che il MoVimento 5 Stelle è la prima forza politica del Paese, con il 32% dei voti, pari a quasi 11 milioni di italiani che ci hanno dato fiducia, e che alla Camera abbiamo il 36% dei deputati. Per noi questa volontà è sacrosanta e vogliamo che venga rispecchiata attraverso l’attribuzione al MoVimento della presidenza della Camera dei Deputati. Questo ci permetterà di portare avanti, a partire dall’Ufficio di Presidenza, la nostra battaglia per l’abolizione dei vitalizi e tanto altro. Così come Salvini ha riconosciuto il nostro straordinario risultato, anche io ho riconosciuto il successo elettorale ottenuto dalla Lega. Oggi i nostri capigruppo Giulia Grillo e Danilo Toninelli si confronteranno anche con le altre forze politiche. L’interlocuzione sulle presidenze delle Camere, come abbiamo già detto, è slegata da ciò che riguarderà la formazione del governo. Ps: non è in programma nessun incontro. Continuerò a tenervi aggiornati su tutti gli sviluppi.”

Un possibile primo punto di convergenza

Durante la XVII legislatura il M5S non ha mai mancato di rimarcare lo scandalo dei vitalizi ai parlamentari, proponendo emendamenti per la loro abolizione sempre puntualmente respinti. Le dichiarazioni rese da Salvini nel post di cui sopra aprirebbero ad una convergenza su uno dei temi maggiormente sentiti da tutti gli italiani.