Il concorso per docenti abilitati ha chiuso la prima fase. Alle ore 14:00 del 26 marzo si è chiusa la piattaforma istanze online per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso. La seconda fase, con ogni probabilità, partirà a estate inoltrata con le convocazioni su base regionale per il colloquio orale previsto dalla fase transitoria. I docenti riceveranno nella posta istituzionale l’avviso del luogo e della data della prova. Il Miur rende noti i numeri delle istanze presentate che hanno sfiorato quota 50 mila. Svanito dunque lo spauracchio prospettato dal Miur che, alla vigilia del licenziamento del bando, prospettava una massiccia adesione di aspiranti per circa 80 mila domande. Nell’ infografica seguente tutti i numeri regione per regione.
Poco meno di 40mila i docenti di II fascia
Il totale di partecipanti è esattamente di 49801 unità. Va considerato che il numero ufficiale dei docenti precari della seconda fascia delle graduatorie di istituto è di 39397 candidati. Al totale va infatti sottratto quello dei docenti di ruolo che si presenteranno per l’altra classe di concorso che risulta essere di 10404 docenti. La composizione per macroaree vede al primo posto il contingente del Sud con ben 23476 domande, seguito da quello del Nord con 17036 istanze presentate e il centro con 9389 domande. Dai dati forniti questa mattina ai sindacati arriva la conferma che, potendo concorrere in una regione del Nord, dove quasi tutte le Gae sono esaurite e le cattedre vacanti sono di gran lunga di più che al Sud. L’età media dei docenti è di 43 anni e la maggioranza è costituita da donne.
Le materie di insegnamento
Dall’analisi dei dati disponibili emerge il dato della tipologia di posto prevalente che è costituita dagli insegnanti di sostegno. Il maggior numero dei candidati che si presenterà al colloquio orale insegna italiano, storia e geografia alla scuola secondaria di primo grado. Nutrito anche il campione degli aspiranti al ruolo abilitati in discipline letterarie e scienze giuridico-economiche negli istituti di istruzione secondaria di II grado.