Con la nota 16041 del 29 marzo 2018 il Miur pone l’attenzione agli organici 2018/19 scuola. La nota contiene le istruzioni operative in proposito e le norme specifiche. Di seguito il riassunto contenuto nell’approfondimento della FLC CGIL.
Norme specifiche organici 2018/19 scuola
In merito agli organici 2018/19 nella scuola ecco le norme specifiche:
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Scuola dell’infanzia
-Confermato il modello orario a 40 ore settimanali elevabili a 50, o riducibili a 25, in relazione alle richieste delle famiglie.
-Per quanto riguarda il nuovo contingente di potenziamento, come già detto sopra,ogni USR assegnerà alla scuola dell’infanzia i posti, nel limite dell’organico già definito, rimodulando le disponibilità prioritariamente attingendo dalla secondaria di II° grado, poi dalla primaria e in ultimo dalla secondaria di I° grado.
-Apposita tabella indica il riparto dei posti assegnati ad ogni regione sulla base del numero degli alunni in organico di fatto 2017/2018.
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Scuola primaria
-Confermato il modello orario ordinario a 27 ore settimanali (che sarà anche il parametro di calcolo per l’attribuzione dei posti) mentre quello a 24 ore sarà attivabile “solo” se richiesto esplicitamente dalle famiglie, in numero tale da consentire la costituzione di una classe.
-Le eventuali risorse organiche eccedenti della primaria vanno prioritariamente utilizzate per mantenere i modelli orari superiori alle 27 ore già in atto e assicurare agli alunni la continuità dell’orario delle lezioni come nel precedente anno.
-Nulla cambia per il tempo pieno.
-Gli spezzoni orario di posto comune possono essere abbinati alle ore aggiuntive necessarie per l’insegnamento dell’inglese; quelli non inferiori alle 12 ore si arrotondano aposti interi.
-L’insegnamento della lingua inglese è impartito dai docenti in possesso dei requisiti in maniera generalizzata, nell’ambito delle classi loro assegnate. Solo dove ciò non sia possibile, sono istituiti posti per docenti specialisti, ma nel limite del contingente regionale; di regola viene costituito un posto ogni 7 o 8 classi, purché nel raggiungimento di almeno 18 ore settimanali.
-Le pluriclassi vanno previste solo in via eccezionale in zone particolarmente disagiate e sarà comunque possibile utilizzare i posti del potenziamento per sdoppiare sia singoli insegnamenti che l’intera classe.
-Per quanto riguarda il potenziamento delle discipline motorie, gli effetti saranno a decorrere dal prossimo a.s. 2019/2020 previo aggiornamento del PTOF da parte delle istituzioni scolastiche, dunque a seguito di specifica delibera del Collegio dei docenti.
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Scuola secondaria di I° grado
-Nulla cambia per la costituzione delle classi a tempo normale o prolungato e l’assetto delle cattedre rimane regolato dal DM 37/09 nel quadro orario definito dal Regolamento sul primo ciclo di cui al DPR 89/2009.
-Nulla cambia per l’insegnamento dello strumento musicale.
-Rimangono le norme di garanzia per i docenti della seconda lingua comunitaria titolari nella scuola, rispetto ad eventuali richieste di cambiamento della lingua.
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Scuola secondaria di II° grado
-Le classi prime, in presenza di ordinamenti diversi, si costituiscono in modo autonomo, mentre si determinano sulla base del numero complessivo di alunni se si tratta di indirizzi diversi nell’ambito dell’istruzione tecnica, professionale o nei diversi percorsi liceali.
-Per le classi iniziali del secondo biennio valgono le stesse regole di quelle iniziali.
-Anche nel II° grado si applica la stessa norma di garanzia per i docenti titolari di seconda lingua comunitaria.
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Uffici tecnici
-È possibile attivare l’ufficio tecnico nel rispetto dei regolamenti dell’istruzione tecnica e professionale (uno soltanto, anche se sono presenti diversi ordinamenti nella stessa scuola) e sarà competenza degli USR (e non più del Miur) autorizzarli. Prioritariamente la scelta della classe di concorso deve essere finalizzata alla riduzione dell’esubero e/o con personale titolare nell’istituzione scolastica.
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Percorsi IeFP
-Un successivo Decreto Interministeriale sarà fonte normativa per l’emanazione di ulteriori specifiche istruzioni in materia di sussidiarietà tra i sistemi IP e IeFP, alla luce di quanto previsto dal Dlgs 61/2017.
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Istruzione degli adulti e corsi di secondo livello (ex serali)
-Nulla cambia rispetto allo scorso anno. I docenti rimangono titolari presso le singole sedi associate ai CPIA (ex CTP).
-Per quanto riguarda i percorsi di secondo livello, i quadri orari prevedono un monte-ore pari al 70% rispetto ai corrispondenti corsi “diurni”.
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Scuole carcerarie ed ospedaliere
-Nessuna novità.
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Sostegno
-Nel 2017/2018 l’organico di diritto definito dalla legge 128/14, integrato dai posti previsti della legge 107/15 e consolidato in ulteriori 3.600 posti finanziati dalla legge di stabilità 2017, ha portato il contingente dei posti di sostegno a quota 100.080.
-Nessuna unità aggiuntiva è prevista nel consolidamento del prossimo anno scolastico 2018/2019
-Rimane un punto di riferimento la sentenza della Corte Costituzionale che consente poi l’attivazione di ulteriori posti in deroga in organico di fatto come negli anni scorsi.