Scuola, diplomati magistrali ultime notizie: 'Non ci arrenderemo a una sentenza ingiusta'

La questione riguardante i diplomati magistrali continua a tenere banco e nelle ultime ore è stata pubblicata una nota da parte delle maestre e dei maestri della Cub Sur dell’Emilia Romagna che intendono esprimere tutta la loro solidarietà nei confronti dei diplomati magistrali che, durante il loro sciopero della fame, sono stati sgomberati dalla polizia a Roma.

Ultimissime notizie diplomati magistrali: ‘Piena solidarietà ai colleghi’

‘Comprendiamo la disperazione di queste maestre e siamo loro vicini. Al contempo pensiamo che sia necessario mettere in campo nuove azioni di protesta, di sciopero e di lotta.
Per questo il 28 aprile abbiamo partecipato a Firenze all’assemblea nazionale dei diplomati magistrale, condividendo la necessità di organizzare il 23 maggio una nuova giornata di sciopero della scuola con al centro la vertenza dei diplomati.

Diplomati magistrali: il 23 maggio ‘grande giornata di mobilitazione’ ma prima c’è il primo maggio, festa dei lavoratori

L’auspicio è che anche altre categorie di lavoratori decidano di unirsi a noi per difendere i loro diritti: uniti saremo più forti! Ci attiveremo da subito per mettere in campo iniziative di sensibilizzazione nelle scuole e nelle città, per trasformare il 23 maggio in una grande giornata di mobilitazione nazionale. Un primo importante appuntamento è la giornata del primo maggio: le maestre e i maestri della Cub dell’Emilia Romagna saranno in corteo a Parma. Non ci arrenderemo a una sentenza ingiusta, non ci arrenderemo al licenziamento di massa: la nostra battaglia è una battaglia di dignità!’