Docente imbroglia l'Inps: sequestro preventivo di 205mila euro
Docente imbroglia l'Inps: sequestro preventivo di 205mila euro

La notizia del docente a cui sono stati sequestrati beni per 205mila euro sta facendo il giro del web. Come riporta l’avvocato Marco Barone su Orizzonte Scuola, la Cassazione penale, con provvedimento n. 16081 del giorno 11-04-2018 è chiamata a pronunciarsi su un caso alquanto strano. Il docente, pare abbia simulato “una situazione di rinofariginte cronica… ipertensione arteriosa in trattamento… sindrome depressiva con disturbi d’ansia e somatizzazione di organo in trattamento… ernia discale (OMISSIS) con segni di sofferenza neurogena, (OMISSIS) più marcata… limitazione articolare di moderata entità”.

Docente simula malattia, il tribunale dispone il sequesto dei beni

In sede penale è stato confermato il decreto di sequestro preventivo emesso dal GIP presso il Tribunale di Avezzano, per una serie di beni derivanti da “ingiusto profitto” per il valore di Euro 205.006,54. Al docente è stato contestato il delitto di truffa aggravata per la simulazione sopra riportata. Avrebbe indotto in errore la Commissione Medica di Verifica de L’Aquila, che l’aveva riconosciuto non idoneo all’attività di docente di scienze motorie e sportive in modo assoluto e permanente. In tal modo, ha incassoto ingiustamente la pensione privilegiata Inps, pari ad importo lordo di circa Euro 22.345,99. L’imputazione è stata scatenata dall’episodio documentato dalle foto della GdF, in cui il docente viene immortalato mentre trasporta sulle spalle un mobile di 13,4 Kg. Inoltre, non risulta prendesse farmaci per l’ipertensione diagnosticata. La Cassazione conferma la legittimità del sequestro preventivo dei beni.

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