Scuola, denunciate in TV le questioni precariato docenti e diplomati magistrali

Il presidente dell’Anief, Marcello Pacifico, è intervenuto in diretta su Raitre nel corso della trasmissione ‘Fuori TG’, a proposito dei problemi che riguardano il precariato scolastico, oltre alla protesta dei diplomati magistrali.

Scuola, Marcello Pacifico al TG3: ‘Un docente abilitato che insegna per almeno 3 anni deve essere stabilizzato’

“Un docente abilitato che insegna per almeno tre anni, come supplente, deve essere stabilizzato. Si scelga cosa fare: o questa persona non doveva insegnare, quindi bisognerebbe annullare tutti i titoli che ha rilasciato, oppure è un insegnante a tutti gli effetti”.
Come indicato anche da una nota pubblicata sul sito dell’Anief, Marcello Pacifico ha ribadito che occorre trovare una soluzione, a breve, che permetta ai diplomati magistrale di essere collocati nelle graduatorie ad esaurimento, assieme a tutti gli altri abilitati all’insegnamento.
Ma la riapertura delle GaE, si è osservato, farebbe diventare la storia dei precari infinita? “In realtà, quando è stato fatto, i docenti che ne hanno beneficiato sono stati assunti nei ruoli dello Stato” ha precisato Pacifico aggiungendo che, inoltre, non si andrebbero a creare differenze di sorta, perché “le GaE andrebbero aperte, è bene sottolinearlo, indistintamente per tutti gli abilitati, dall’infanzia alla primaria”.

Scuola, Anief: ‘Tutti hanno ragione a protestare’

Secondo il sindacalista autonomo, certamente “hanno ragione tutti a protestare: perché fino al 2008, infatti, in queste graduatorie, che allora si chiamavano ‘permanenti’, confluivano gli abilitati, a prescindere dalla provenienza. Il doppio canale del reclutamento, del resto, prevede che il 50% dei posti da immettere in ruolo debba essere assegnato ai vincitori del concorso pubblico e l’altro 50% a tutti coloro che sono collocati nelle GaE, non solo a coloro che hanno un diploma magistrale”.
Quanto deciso dal Consiglio di Stato, quindi, è un precedente pericoloso per tutti i docenti che hanno intrapreso quella strada: “La decisione dell’adunanza planaria del 20 dicembre scorso, contraddicendo le sette sentenze emesse dallo stesso organismo di giustizia passate pure in giudicato e non più ribaltabili, ha in pratica deciso che il diploma magistrale vale per fare il supplente ma non per entrare nei ruoli. Ma anche i laureati in Scienze della formazione primaria dal 2008 non si possono più reinserire nelle graduatorie. Noi diciamo di fare una deroga per tutti. Sempre nel 2008 e nel 2012, su proposta anche dell’Anief, il Parlamento ha fatto riaprire queste graduatorie a tutto il personale abilitato. Lo si faccia per una terza volta”, ha concluso Pacifico.