Scuola, Anief: i docenti italiani lavorano di più e guadagnano meno
Scuola, Anief: i docenti italiani lavorano di più e guadagnano meno

I docenti italiani sono sottopagati rispetto ai loro colleghi dell’Unione Europea. Oltre al danno però arriva anche la beffa poiché le ore di lezione settimanali sono maggiori rispetto alla media Ue. Queste le considerazioni allarmanti lanciate dall’Anief (Associazione Nazionale Insegnanti e Formatori). Andiamo a scoprire i numeri nel dettaglio.

Le ore lavorative e gli stipendi dei docenti italiani

L’Anief snocciola in una nota la differenza tra le ore lavorative settimanali dei docenti italiani rispetto alla media di quelli dell’Unione Europea. Per quanto riguarda lo stipendio l’insegnante italiano percepisce 10 mila euro in confronto ai colleghi Ue lavorando di più. Nella scuola primaria le ore di lezione settimanali in Italia sono 22, 19.6 la media europea. Nella secondaria superiore il docente di ‘casa nostra’ lavora per 18 ore contro le 16.3. Per quanto riguarda la secondaria inferiore siamo alla pari, 18 da noi e 18.1 la media nella Ue. Per quanto concerne la differenza degli stipendi bastano pochi dati per rendersi conto delle enormi differenze. Nella scuola primaria in Italia si guadagnano 22.903 euro annui contro 32.648 degli olandesi e addirittura 38.214 dei tedeschi (questo accade ai maestri a inizio carriera). Ancora più clamorosi i dati dei maestri a fine carriera, in Italia lo stipendio annuo è di 33.740 euro, in Olanda 48 mila, in Germania 51.371. Altro esempio allarmante riguarda la secondaria di secondo grado, i docenti con 35 anni di servizio in Italia percepiscono 38.745 euro lordi, in Olanda 61 mila, in Germania 64 mila. L’allarme e i dati lanciati da Anief è necessario che facciano riflettere governo e Ministro dell’Istruzione, non ci potrà mai essere dignità professionale e rispetto se non si comincia a invertire la rotta nei confronti dei dati clamorosi sopra elencati.