Oggi 23 luglio 2018 è la data in cui lo stipendio di luglio viene emesso da NoiPA. Questo mese, le cifre potrebbero variare in funzione di diversi fattori, primo fra tutto il modello 730 presentato. I docenti della scuola potranno contare anche sugli aumenti derivanti dall’applicazione del CCNL 2016/18 iniziati lo scorso giugno e sulle eventuali competenze accessorie. In negativo, si possono trovare le addizionali regionali e comunali. Il modello 730, però, resta il maggior fattore di variabilità.
Stipendio luglio 2018 NoiPA e conguaglio Irpef
Lo stipendio di luglio NoiPA potrebbe contenere pure il conguaglio Irpef, che potrebbe risultare a debito o a credito. La presenza o meno dell’importo, sia negativo che positivo, dipende da quando è stata presentata e inoltrata la dichiarazione dei redditi. Oggi 23 luglio ci sarà la prima emissione, che riguarderà chi ha presentato la dichiarazione subito, nelle prime settimane utili. Nei suoi chiarimenti in materia, NoiPa ha specificato che “Il conguaglio fiscale risultante dai modelli 730/2018, non elaborati con l’emissione urgente, sarà applicato attraverso la prima emissione utile in base ai tempi di trasmissione dei dati al sistema NoiPA. A seguito di tale emissione sarà pubblicato un cedolino dedicato.”
Competenze accessorie e addizionali
Le competenze accessorie consistono nel pagamento degli incarichi dei docenti, svolti nell’a.s. 2017/18. Per esempio quelli come coordinatore e segretario nei consigli di classe. Questi sono retribuiti con il fondo di istituto entro il 31 agosto. Le addizionali comunali e regionali sono una voce in negativo spesso presente, che può variare e influire sull’importo del cedolino. Ricordiamo infine, che il personale supplente breve e saltuario riceverà l’accredito dello stipendio il 26 luglio, come comunicato da NoiPa.
