Il presidente della Camera dei Deputati, onorevole Roberto Fico, ha incontrato i diplomati magistrali, impegnati nella loro manifestazione contro la sentenza dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato.Â
In modo particolare, si respingono, come noto, le soluzioni indicate nell’emendamento all’articolo 4 del testo del Decreto Dignità , da oggi al voto nell’Aula della Camera: la norma prevede la permanenza in cattedra sino al 30 giugno 2019, anche dopo l’emissione delle sentenze, il cui esito negativo è ormai scontato. Si rigetta anche l’istituzione di un concorso a cattedre straordinario, il quale dovrebbe permettere ai docenti che perderanno la causa di poter accedere ad una sorta di corsia preferenziale che possa valorizzare il servizio già prestato.
Roberto Fico a sostegno dei diplomati magistrali
‘Non vi fate fagocitare dalla Lega, come state continuando a fare. – il messaggio dell’onorevole Roberto Fico, che poi, comunque, ha meglio precisato: ‘Ho chiamato il ministro, mi ha detto delle cose, adesso organizziamo un incontro e proviamo insieme ad andare avanti per risolvere la situazione. Da presidente della Camera io cerco di comprendere le problematiche, anche quelle di cui non mi occupo personalmente. Le riporto al ministro come ho già fatto – ha proseguito il Presidente della Camera – e vi dico che ho trovato molta sensibilità . Solo questo volevo dire: non sono venuto a promettervi niente. Ma solo a manifestare il mio interessamento rispetto a ciò per cui siete in piazza. Anche perché qua fuori ho passato anni della mia vita. E non mi dimentico niente’.
Un messaggio di solidarietà che vuole andare oltre per risolvere una questione delicatissima che rischia di creare un’altra profonda spaccatura nel mondo della scuola.
Un messaggio di solidarietà che vuole andare oltre per risolvere una questione delicatissima che rischia di creare un’altra profonda spaccatura nel mondo della scuola.