Coordinamento DMA Piemonte su emendamento De Petris: comunicato

Il Coordinamento DMA Piemonte prende posizione sulla contestata vicenda del voto dell’emendamento De Petris sulla riapertura delle Graduatorie ad Esaurimento. Lo fa attraverso due note distinte e separate, inoltrate alla nostra redazione, nelle quali esprime disappunto per l’errore commesso in Senato ed esprime il ringraziamento a quelle forze politiche che hanno appoggiato la richiesta di riapertura delle GaE.

La nota sull’errore di voto

Onorevole Pittoni, a nome di TUTTI I PRECARI ABILITATI, come Coordinamento DMA Piemonte le scriviamo per esprimere il nostro disappunto. Abbiamo constatato che nel suo comunicato, postato su Facebook a ridosso della notizia che in Senato è stato votato e approvato un emendamento in favore della nostra categoria in data 2 agosto, Lei ha affermato che detti senatori si sono sbagliati. È un’accusa gravissima poiché sottointende che gli stessi siano stati degli incompetenti o perlomeno superficiali nello svolgimento delle loro funzioni. Riteniamo il suo comunicato offensivo nei riguardi dei suoi colleghi che operano per il bene del paese. Certi del corretto operato dei senatori, auspichiamo che, celermente, venga fatta chiarezza su quanto da Lei scritto.
#NONUNADIMENOINGAE
#CARLAROSSCRISGIULIA

La nota di ringraziamento

Alla cortese attenzione di
Senatori e Deputati del Parlamento Italiano
Tutti i precari della scuola, abilitati con la presente:
• RINGRAZIANO PER L’APPROVAZIONE DEL DECRETO A FAVORE DELLA RIAPERTURA DELLE GAE E TUTELA DEI RUOLI;
• CHIEDONO UN ATTO DI ROTTURA COL PASSATO.
I lavoratori della scuola, precari da decenni, hanno riposto e dimostrato, in sede di elezioni, grande fiducia nell’attuale governo, definitosi “del cambiamento”, e auspicano un’azione che possa ridare serenità alle rispettive famiglie.
In questo particolare momento, l’Italia intera sta assistendo al voto degli emendamenti del decreto “Mille proroghe”.
Gli italiani, e non solo i lavoratori del comparto scuola, chiedono ad ogni deputato, eletto dal popolo italiano, un voto, sui suddetti decreti, trasparente, cosciente e oggettivo, scevro da
condizionamenti e ripensamenti.
Gli italiani, e non solo i docenti, si stanno chiedendo come un emendamento, votato a
maggioranza dai membri del Senato, possa essere liquidato come un mero errore materiale: si chiede trasparenza e coerenza, aspetti tanto decantati durante la campagna elettorale.
#NONUNODIMENOINGAE
DM, ITP, SFP, TFA, PAS
In allegato le due note
Onorevole_Pittoni_5_08_2018 (1)
Tutti_INSIEME-errata_corrige (1)