Marco Bussetti, ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca del governo Conte

Previste nuove assunzioni a partire da settembre nel settore scolastico. Il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti – a margine del Meeting di Rimini organizzato da Comunione e liberazione – ha affermato che “ci saranno nuovi concorsi nella scuola“, sia per il reclutamento di nuovi insegnanti sia per l’assunzione del personale amministrativo.

Nuove assunzioni scuola, Bussetti: “I concorsi ci saranno”

“I concorsi ci saranno certamente, la nostra intenzione è quella di attivarli da settembre. Dobbiamo rivedere tutto un sistema che in questo momento ha tante posizioni da chiarire. Occorre calma, ordine, attenzione e riflessione. Noi ce la stiamo mettendo tutta”.

Queste le parole del ministro, il quale ha voluto confermare che “i bandi saranno utilizzati per il nuovo reclutamento per il personale docente e per quello non docente”. Il riferimento del ministro Bussetti è al concorso non selettivo, grazie al quale il governo Conte ha salvato i diplomati magistrali attraverso il Decreto dignità.

Va precisato, comunque, che a settembre non è prevista – nel momento in cui scriviamo – l’uscita di alcun bando, ma si comincerà a lavorare al fine di emanare i decreti attuativi per ciascun bando di concorso.

La road map fino al bando

Il prossimo passaggio che riguarda il concorso straordinario riservato ai diplomati magistrali e ai laureati in Scienze della Formazione Primaria – dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale di pochi giorni fa – è il decreto con il quale il Miur disciplinerà il regolamento del bando di concorso.

Ne avevamo già parlato in questo articolo, dove potrete approfondire la road map fino al bando di concorso. Le lungaggini burocratiche potrebbero far sì che il bando venga pubblicato intorno alla prossima primavera, fatto questo che consentirebbe a moltissime aspiranti di includere nel servizio il nuovo anno scolastico 2018/2019 che sta per partire.