Il ministro Bussetti ha dichiarato al Corriere che verranno apportati dei correttivi alla legge scuola. Soffermandosi sull’alternanza scuola lavoro ha detto che con molta probabilità già da quest’anno verranno dimezzate le ore. Interpellato sulla modalità con la quale verrà effettuata questa modifica ha affermato “Stiamo provando a inserirlo nel milleproroghe che sarà alla Camera l’11 settembre”. Approfittiamo di questa occasione per ricordare al ministro Bussetti che c’è ancora tempo per emendare il FIT accogliendo le proposte di rettifica inoltrate da Sinergia Docenti.
La rinuncia senza depennamento dalle graduatorie
Le proposte di correzione elaborate da Sinergia Docenti riguardano la possibilità di poter rinviare l’anno di prova senza che questo produca il depennamento da tutte le graduatorie. Esistono altri casi, oltre alla maternità e ai gravi motivi di salute, che non sono stati contemplati nel decreto legislativo 59/2017. In fin dei conti si tratta semplicemente di uniformarsi al regolamento delle supplenze dei docenti.
Consentire la ripetitibilità dell’anno di prova
Aver disapplicato le disposizioni contenute nel testo unico e anche all’interno della stessa legge 107, riguardo alla possibilità di ripetere l’anno di prova in caso di mancato superamento, potenzialmente si rivelerà dannoso per le casse dello Stato. Si tratta di una constatazione che non è sfuggita ai tanti docenti abilitati che hanno manifestato l’intenzione di impugnare il provvedimento in tribunale. Ci piace ricordare che l’anno di prova si svolge una sola volta nel corso della vita.
Tempi tecnici
I tempi per intervenire ci sono tutti in quanto i lavori parlamentari riprenderanno l’11 settembre. In quella data è prevista la discussione e l’approvazione del decreto milleproroghe. A beneficio dei lettori interessati rimettiamo in allegato le due proposte di rettifica elaborate da Sinergia Docenti e erano già state consegnate nelle mani del senatore Mario Pittoni lo scorso 19 luglio.