Scuola, stipendi più bassi dal 2019? Cosa intende fare Bussetti?
Scuola, stipendi più bassi dal 2019? Cosa intende fare Bussetti?

Gli stipendi del personale della scuola hanno usufruito degli aumenti a partire dal mese di marzo 2018 (anche se si son visti in busta paga più tardi). Ma questi aumenti stanno per scadere. Dopo la lunga trattativa, si era riusciti a giungere ad un rinnovo del contratto molto stretto. L’elemento perequativo stabilito dal CCNL 2016/18 ha un limite temporale: da marzo a dicembre 2018. E dopo?

Stipendi scuola: urge nuovo contratto

Se non si interviene presto, a partire dal primo gennaio 2019 alcuni perderanno la parte degli stipendi individuata come “elemento perequativo”, che ha portato agli aumenti medi di circa 85 euro lordi. Tutta la trattativa per il rinnovo contrattuale verrebbe così vanificata. I sindacati hanno già chiesto al Miur di trovare una soluzione. Snals ha chiesto l’avvio delle trattative per il rinnovo del contratto. La FLC CGIL ha detto che l’assegno perequativo va mantenuto per il personale che ne beneficia, altrimenti ci sarebbe una diminuzione del salario che non è sopportabile. Pare che il ministro Bussetti sia intenzionato ad ascoltare tali sollecitazioni e a trattare per un nuovo Contratto entro tempi utili. In un’intervista rilasciata al Corriere, ha dichiarato: “Con il rinnovo del contratto dobbiamo evitare che gli insegnanti perdano soldi. Il governo precedente non ha finanziato per i prossimi anni gli ultimi aumenti. Se non metteremo noi le risorse necessarie già dal prossimo anno i docenti avranno una decurtazione in busta paga”.
Il problema è quindi noto. Adesso si aspetta la soluzione.
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