Scuola, Miur verso Maturità 'lampo': il nodo cruciale è la valutazione
Scuola, Miur verso Maturità 'lampo': il nodo cruciale è la valutazione

Ennesima intervista rilasciata dal ministro Bussetti in questi giorni che precedono l’avvio del nuovo anno scolastico 2018/2019. Il neo titolare del dicastero di Viale Trastevere, dopo aver parlato a Quotidiano.net su supplenze e sostegno, si è concesso ai microfoni della nota testata ‘Famiglia Cristiana’. Questa volta l’argomento è uno dei più sentiti dal personale scolastico, ovvero quello del rinnovo del contratto e dell’aumento degli stipendi.

Bussetti su stipendi personale scolastico: ‘Non vogliamo fare facili promesse’

‘Lo stipendio degli insegnanti dovrebbe essere all’altezza del ruolo che hanno e dell’impegno – ha dichiarato Bussetti che però ha oltre modo precisato come non si possa far finta di ignorare la difficile situazione in cui versano i conti dello Stato.
‘Per questo non possiamo e non vogliamo fare facili promesse. Intanto abbiamo cominciato a parlare di rinnovo anche con i sindacati.’

I docenti sono stanchi di essere solo osannati a parole: vogliono le adeguate gratifiche stipendiali

Il rinnovo di contratto è uno dei punti caldi dell’autunno scolastico e i sindacati sono già sul piede di guerra, come dimostrano le recenti dichiarazioni del coordinatore della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio, il quale ha sottolineato l’esigenza di allineare gli stipendi del personale scolastico (docenti, Ata ed educatori) a quelli degli altri lavoratori statali, senza applicare, però, gli aumenti percentuali applicati in occasione dell’ultimo rinnovo di contratto, arrivato quest’anno dopo ben nove anni di silenzio. Le dichiarazioni di Bussetti, del resto, non lasciano intravedere nulla di buono, nonostante il neoministro abbia sottolineato l’importanza del ruolo che rivestono gli insegnanti: il fatto è che i docenti sono stufi di essere solo ‘osannati’ e di non ricevere l’adeguata gratificazione economica spettante loro.