Scuola, concorso dirigenti scolastici: incontro Miur-sindacati per avvio prova scritta

La questione riguardante il concorso per dirigenti scolastici è particolarmente sentita in ambito scolastico a motivo dell’emergenza reggenze. Anche il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, ha promesso un tempestivo intervento al fine di accelerare la presa in servizio dei vincitori del prossimo concorso. A tal proposito, si rende noto che, nella giornata di ieri, si è tenuto un incontro tra i rappresentanti del Ministero dell’Istruzione e i sindacati, durante il quale si è parlato anche del concorso dirigenti scolastici.

Concorso dirigenti scolastici: incontro Miur-sindacati

L’incontro, tenutosi in Viale Trastevere, ha portato all’attenzione l’esigenza di avviare al più presto la selezione con la prova scritta: l’amministrazione centrale ha informato i sindacati che, entro breve tempo, si riunirà la commissione tecnico/scientifica. Tuttavia, al momento, non sono state ancora comunicate delle tempistiche certe, per quanto riguarda la prova scritta del concorso dirigenti. Con tutta probabilità, in ogni caso, la prova non si svolgerà prima della metà del prossimo mese di ottobre. La prova scritta vedrà impegnati 8736 candidati, ovvero coloro che sono riusciti a superare la prova preselettiva. Il Ministero dell’Istruzione, comunque, ha reso noto che i candidati verranno avvisati sulla data della prova con almeno quindici giorni di anticipo.

In cosa consisterà la prova scritta del concorso dirigenti scolastici

Giova ricordare che la prova scritta consisterà in cinque domande a risposta aperta che verteranno sui seguenti argomenti: normativa del settore istruzione, organizzazione del lavoro e gestione del personale, programmazione, gestione e valutazione presso le scuole, ambienti di apprendimento, diritto civile e amministrativo, contabilità di Stato, sistemi educativi europei.
Inoltre, i candidati saranno chiamati a rispondere a due domande a risposta chiusa riguardanti la lingua straniera (livello B2) sui seguenti argomenti: organizzazione degli ambienti di apprendimento, sistemi educativi europei.