La senatrice di Liberi e Uguali, Loredana De Petris, molto vicina alla questione riguardante la riapertura delle graduatorie ad esaurimento, ha pubblicato sul proprio profilo Facebook, un messaggio a sostegno dello sciopero di domani, martedì 11 settembre. La senatrice, tra l’altro, ha annunciato la sua presenza in Piazza Montecitorio, una presenza che rappresenta un segnale di ‘piena solidarietà’ a tutte le lavoratrici e lavoratori della scuola. Qui di seguito riportiamo il testo del messaggio della senatrice De Petris.

Sciopero scuola 11 settembre, la senatrice Loredana De Petris sarà in Piazza

‘Domani mattina, sarò in piazza Montecitorio, alla manifestazione nazionale indetta da alcune sigle sindacali, per ribadire la mia piena solidarietà a tutte le lavoratrici e i lavoratori della scuola. L’emendamento al decreto Milleproroghe sulla riapertura delle Gae, di cui sono prima firmataria, approvato al Senato, ingiustamente cancellato dalla maggioranza deve essere recuperato, perché solo così si potrà avviare un piano di stabilizzazione pluriennale di chi la scuola l’ha retta in tutti questi anni.

De Petris: ‘Si vuole paradossalmente bocciare chi ha retto il sistema di istruzione in questi anni’

Il Governo, cancellando il nostro emendamento salva-precari, – prosegue la De Petris – commette un pesante passo indietro rispetto alle promesse annunciate, oltre che un’ingiustizia nei confronti di tutti quegli insegnanti che si aspettavano delle risposte concrete. In questo modo viene paradossalmente ‘bocciato’ proprio chi in questi anni ha retto sulle proprie spalle il sistema di istruzione insinuando il dubbio che si tratti in realtà di incapaci che non meritano la stabilizzazione. L’emendamento soppressivo di M5S e Lega è irricevibile e rischia di creare ulteriore caos, considerato anche che, il 29 agosto scorso, il Consiglio di Stato ha rimesso alla Corte Costituzionale la questione di legittimità sul concorso riservato ai docenti in possesso di abilitazione! Così si scredita e si offende l’intero sistema di istruzione.’