Concorsi e precariato ultime notizie, Frate ottimista: 'Emendamenti al Decreto Scuola? Si può fare'
Concorsi e precariato ultime notizie, Frate ottimista: 'Emendamenti al Decreto Scuola? Si può fare'

L’Europa guarda alla situazione della scuola pubblica italiana ed, in particolar modo, alle denunce presentate dal personale precario AFAM, delle fondazioni lirico-sinfoniche, dai docenti e dal personale Ata, dai lavoratori della Ricerca.
A Bruxelles, come si legge nella nota pubblicata dal sindacato Anief, attendono la sentenza sulla causa Rossato (C-494/17) riguardante i risarcimenti spettanti al personale di ruolo per l’abuso dei contratti a termine. La Commissione europea vuole vederci chiaro sull’abuso di precariato in Italia.

L’Unione Europea guarda alla scuola pubblica italiana: Anief ‘assunzione precari su posti vacanti con doppio canale reclutamento’

Il presidente nazionale Anief, Marcello Pacifico, sarà presente durante la discussione della causa in Corte di Giustizia Europea, ha voluto commentare la drammatica situazione che riguarda il precariato: in Italia dobbiamo ritornare ‘A un sistema semplice e immediato nel reclutamento del personale: serve oggi più che mai che porti all’assunzione dei precari su tutti i posti vacanti, effettivamente in organico attraverso il doppio canale di reclutamento. E questo deve avvenire utilizzando le graduatorie concorsuali e le graduatorie permanenti aperte a tutto il personale abilitato’.

Sciopero per chiedere la riapertura delle Gae: ‘Il Parlamento ha una grossa occasione’

In riferimento allo sciopero proclamato per domani, martedì 11 settembre, per la riapertura delle graduatorie ad esaurimento, Pacifico coglie l’opportunità per rammentare come il Parlamento italiano potrebbe avere l’occasione per andare incontro a tale istanza già a partire da domani, ‘quando prenderà il via la discussione in Aula della Camera di un emendamento salva-precari al Milleproroghe, simile a quello approvato in Senato un mese fa, ma poi nei giorni scorsi bocciato dalle Commissioni di Montecitorio alla ripresa dei lavori dopo la pausa estiva’.