Scuola, card docenti 500 euro e bonus merito: 'Il ministro Bussetti è stato chiaro'
Scuola, card docenti 500 euro e bonus merito: 'Il ministro Bussetti è stato chiaro'

Le recenti dichiarazioni del ministro Bussetti sulla ‘non discriminazione’ tra docenti di ruolo e docenti precari sta accendendo il dibattito sul piano politico. La segretaria della Cisl ScuolaMaddalena Gissi, attraverso una nota pubblicata sul sito ufficiale del sindacato, sottolinea come l’evitare discriminazioni ingiustificate tra docenti di ruolo e precari sia sempre stato un preciso obiettivo della nostra azione contrattuale, chiediamo che sia sostenuto, laddove necessario, anche da opportuni interventi di natura legislativa.’ 

‘Evitare discriminazioni ingiustificate tra docenti di ruolo e precari’

Sul bonus il ministro ha chiarito, senza ombra di dubbio, che la decisione assunta d’intesa con i sindacati è di comprendere fra i destinatari anche il personale non di ruolo – ha precisato Maddalena Gissi – Da quella decisione sono derivati i criteri con cui sono state assegnate a ogni singolo istituto scolastico le risorse per il bonus, ripartite in base a tutti i posti di organico e non solo a quelli occupati da personale di ruolo. Ora occorre essere coerenti e conseguenti anche nella gestione di quei fondi, sarebbe bene che dal MIUR arrivassero indicazioni esplicite e chiare in tal senso. 
Altro istituto contrattuale da prendere in considerazione è quello della card di 500 euro a copertura delle spese sostenute dai docenti per beni o attività funzionali al loro aggiornamento. La richiesta di estendere la card anche al personale precario – oltre che a quello educativo – non può certo cogliere di sorpresa il Ministro, essendo stata da tempo e più volte rappresentata all’Amministrazione. E si tratta di una richiesta su cui esiste, considerando il personale educativo e gli assunti sul terzo anno dei percorsi FIT, anche un ampio margine di copertura economica, almeno per l’anno scolastico che si sta avviando. Se c’è la volontà politica, è un problema che si può affrontare e risolvere da subito.’