Il quotidiano ‘Il Giornale’ ha intervistato l’avvocato Maria Luisa Godino, ex compagna di liceo del leader della Lega Nord, Matteo Salvini. Grazie ad un consigliere leghista, i due si sono ritrovati alla «Berghem fest» di Alzano Lombardo.
Matteo Salvini a scuola: ‘Spiritoso e intelligente, aveva un carisma particolare’
‘Matteo è stato un mio compagno di scuola al Manzoni di Milano dal 1989 al ’92 – ha raccontato la compagna di scuola del Ministro degli Interni – Era spiritoso, intelligente, scherzoso. Comunque si percepiva che era una persona fuori dal comune con carisma particolare’.
La domanda, inevitabile, quella riguardante il suo rendimento a scuola: ‘Matteo era bravo senza essere un secchione. Brillante senza dare l’idea di essere uno che studiava. Faceva il suo, con nonchalance. Peccato che non abbia fatto l’università !’
I voti a scuola di Matteo Salvini: ‘Bene, ma aveva 7 in condotta’
Quali erano i suoi voti a scuola? ‘Non si sbatteva più di tanto, – ha risposto Maria Luisa Godino – ma non aveva alcun problema con le materie: 7 in greco, o in filosofia o in matematica. Unico neo il 7 in condotta. Perché è uno che non le manda a dire, e spesso aveva da ridire con le insegnanti. Alcune se lo legavano al dito’.
L’avvocato lo descrive come una persona schietta, ‘Quello che pensa lo dice. Non ha paura di niente. Alcuni insegnanti erano comunisti. E lui diceva: autori meno rossi no?’.
Al termine dell’intervista de ‘Il Giornale’, Maria Luisa Godino dichiara di non essere stupita della carriera politica del suo ex compagno di classe, Matteo Salvini: ‘Ha dedicato la sua vita alla politica. È giusto. Premier? Non gli manca niente. Forse Matteo dovrebbe essere un po’ più diplomatico. Ma è così, maschere non ne ha’.