L’ex sottosegretario al Ministero dell’Istruzione, Gabriele Toccafondi, ha lanciato un duro attacco al Governo Movimento5Stelle-Lega, in merito alla riduzione delle ore alternanza scuola-lavoro. Il 46enne deputato di Alternativa Popolare ha pubblicato un post sul proprio profilo Facebook, all’interno del quale ha accostato la (di fatto) eliminazione dell’alternanza scuola lavoro al reddito di cittadinanza: un’offensiva nei confronti, soprattutto, del partito pentastellato che, da mesi, sta sponsorizzando il nuovo sussidio.
Taglio risorse alternanza scuola-lavoro nella Nota di aggiornamento al Def
Il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, nel corso delle numerose interviste realizzate in coincidenza dell’avvio del nuovo anno scolastico, aveva già anticipato il provvedimento riguardante la riduzione delle ore dell’alternanza scuola-lavoro, provvedimento che, poi, è stato confermato all’interno della Nota di aggiornamento al Def (Documento di Economia e Finanza). Il taglio di risorse all’alternanza scuola-lavoro sarà piuttosto marcato, circa 50 milioni di euro. Ecco il testo del messaggio pubblicato dall’ex sottosegretario all’Istruzione.
Gabriele Toccafondi attacca il Governo, mettendo a confronto alternanza scuola-lavoro e reddito di cittadinanza
‘Alternanza scuola-lavoro di fatto eliminata per avere i soldi da dare al “reddito di cittadinanza”. Da 400 ore a 150 ore per i tecnici e 180 ore per i professionali in tre anni. Da 200 ore a 80 ore nel triennio ai licei. Questa grande riforma – ha affermato Gabriele Toccafondi – serve solo a risparmiare, non si danno più i soldi alle scuole per organizzare l’alternanza ma si daranno ad altro Ministero per coprire il reddito di cittadinanza. Con l’alternanza – conclude il deputato di Alternativa Popolare – imparavi un lavoro con il reddito di cittadinanza puoi stare a casa. Questo il messaggio che sta dando questo governo.’