Scuola, sciopero studenti: Salvini 'E poi saremmo io e la Lega a seminare odio'

Studenti in piazza, ieri, in oltre 30 città italiane per protestare contro le politiche messe in atto dal “governo del cambiamento” in merito alla scuola. L’esecutivo Conte è stato accusato di fare “propaganda” e di “strumentalità”. Momenti di particolare tensione a Torino, dove gli studenti hanno dato fuoco a due manichini che rappresentavano i due vicepremier, Matteo Salvini e Luigi Di Maio. Gli autori del gesto sono stati individuati dalla polizia e, come riporta TG Com 24, saranno denunciati.

Sciopero scuola, studenti in piazza: momenti di tensione a Torino, incendiati due manichini raffiguranti Salvini e Di Maio

Le manifestazioni di protesta avevano come scopo anche quello di sensibilizzare l’opinione pubblica verso il problema della messa in sicurezza degli edifici scolastici, problema sempre più drammatico ed urgente, oltre alla questione legata all’alternanza scuola-lavoro e gli investimenti per il diritto allo studio.

A proposito del gesto simbolico messo in atto contro Salvini e Di Maio, il leader della Lega Nord ha voluto postare un messaggio sul proprio profilo Facebook per commentare quanto accaduto a Torino: tra l’altro, in piazza Castello, sono state attaccate alcune foto dei 2 vicepremier con il volto imbrattato di vernice rossa. Ecco il commento del ministro degli Interni.

Salvini: ‘E poi saremmo io e la Lega a seminare odio’

‘E poi saremmo io e la Lega a “seminare odio”…Questi “democratici” studenti, coccolati dai centri a-sociali e da qualche professore, avrebbero bisogno di molte ore di educazione civica a scuola e magari di piú attenzione da parte dei genitori. Forse capirebbero che BRUCIARE in piazza il manichino di Salvini, e di chiunque altro, o appenderne ai lampioni le immagini è una cosa schifosa.
Per ora sono stati identificati e denunciati. Ma, si sa, per loro è sempre #colpadiSalvini’