Il Governo Conte ha provveduto alla revisione del testo della Legge di Bilancio 2019 dopo la bocciatura ricevuta dalla Commissione Europea: la nuova bozza è attualmente al vaglio della Ragioneria dello Stato e del Ministero dell’Economia e della Finanza. Potrebbero arrivare delle importanti novità, in questo senso, per quanto riguarda i concorsi docenti, in base a quanto inserito nel nuovo testo ministeriale.
Novità nella prova orale dei concorsi docenti: si tornerebbe alla valutazione delle conoscenze della materia di insegnamento
Confermata valutazione sulla conoscenza della lingua straniera e informatica
Nessuna novità, invece, per quanto riguarda la valutazione delle conoscenze linguistiche dei candidati. Infatti, secondo la nuova bozza della Legge di Bilancio, viene confermata la conoscenza di una lingua straniera europea (minimo livello B2). Non cambia nulla nemmeno per quanto riguarda la valutazione delle competenza didattiche dei candidati docenti nelle tecnologie informatiche, che restano, pertanto, confermate rispetto al passato recente.