L’anno di prova del FIT sarà ripetibile. Questa certezza proviene dalla prossima Legge di bilancio sulla quale il capo di stato Sergio Mattarella ha già apposto la sua firma. I docenti abilitati della secondaria impegnati nel transitorio avevano sollecitato più volte i rappresentanti di questo governo ad operare questa modifica, uniformandola in tal modo a quanto previsto dal Testo Unico ed alla stessa Legge 107. La modifica avrà valore retroattivo e si estenderà anche ai soggetti che lo hanno già iniziato. L’onorevole Lucia Azzolina, sulla sua pagina Facebook, ha pubblicato un post che certifica il suo impegno all’epoca del Milleproroghe.
L’ordine del giorno
All’ interno era passato un suo ordine del giorno, accolto dal Governo, con il quale chiedeva che fosse possibile ripetere l’anno di prova. Testuale “ Ai soggetti di cui all’articolo 17, comma 2, lettera B) del decreto legislativo 13 aprile 2017, numero 59, avviati al percorso FIT nell’anno scolastico 2018/2019, continua ad applicarsi l’articolo 17, comma 5 e 6, del predetto decreto legislativo, come in vigore alla data del 31 dicembre 2018, salva la possibilità di reiterare per una sola volta il percorso annuale ivi disciplinato. I soggetti che non siano ancora stati avviati al percorso FIT si applica il decreto legislativo 13 aprile 2017, numero 59, come modificato dal presente articolo.
Il Post
Le modifiche
La formula con la quale viene modificato il FIT relativamente all’anno di prova è la seguente: “al comma 1, primo e terzo periodo, le parole «Il terzo anno del percorso FIT» sono sostituite dalle seguenti: «Il percorso annuale di formazione iniziale e prova» e le parole «non è ripetibile e» sono soppresse”. Rimettiamo di seguito in allegato lo stralcio della bozza del DEF nella quale viene disposta l’eliminazione degli ambiti, la riduzione del percorso da 3 anni a uno solo e l’assegnazione del docente per 5 anni presso l’istituzione scolastica dove ha svolto l’anno di prova.
