bando di concorso

Finalmente è ufficiale. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando di concorso straordinario per posti comuni e di sostegno nella scuola dell’infanzia e primaria. Le domande potranno essere presentate dal 12 novembre al 12 dicembre. Importante: sono ammessi docenti con diploma magistrale e docenti in possesso di laurea abilitante in Scienze della formazione che hanno svolto almeno due anni di servizio negli ultimi 8 anni. A renderlo noto il Miur. Il concorso per il reclutamento a tempo indeterminato di docenti per la scuola dell’infanzia e primaria porterà alla formazione di graduatorie di merito straordinarie su base regionale. I candidati potranno presentare la domanda, esclusivamente on line, attraverso il sistema Polis, dalle ore 9 del 12 novembre alle ore 23.59 del 12 dicembre 2018. Nello stesso numero della Gazzetta Ufficiale è stata anche pubblicata finalmente la nuova data della prova scritta del concorso per dirigenti scolastici per la Regione Sardegna (leggi articolo), che si terrà il 13 dicembre 2018 alle ore 10.

Requisiti per accedere al bando di concorso

Al concorso sono ammessi, in base alla nota del Miur:
– Docenti in possesso di diploma magistrale, conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002, che abbiano svolto, nel corso degli ultimi otto anni scolastici (dal 2010/2011 al 2017/2018) almeno due annualità di servizio specifico, anche non consecutive.
– Docenti in possesso di laurea abilitante in Scienze della formazione primaria, che abbiano svolto, nel corso degli ultimi otto anni scolastici (dal 2010/2011 al 2017/2018) almeno due annualità di servizio specifico, anche non consecutive.
Per i posti di sostegno, oltre ai requisiti del titolo di studio e delle due annualità di servizio, è richiesto anche il titolo di specializzazione sul sostegno.
I docenti immessi in ruolo saranno sottoposti, per la conferma dell’assunzione, al periodo di formazione e di prova.

Bussetti: “Mantenuti tutti gli impegni presi con il decreto dignità”

Il Ministro Marco Bussetti ha dichiarato: “Con il concorso bandito oggi abbiamo mantenuto gli impegni presi con il decreto dignità e sbloccato una situazione che ha tenuto sospesi per mesi migliaia di insegnanti italiani. Insieme all’uscita del bando per il concorso straordinario abbiamo inviato al Ministero dell’Economia e delle Finanze la richiesta formale per far partire il concorso ordinario, sempre per la scuola dell’infanzia e primaria. Vogliamo dare –continua Bussetti – risposte precise agli insegnanti, anche ai più giovani, che attendono di poter entrare in ruolo e alle esigenze degli istituti e delle comunità scolastiche“.

Una buona notizia per tutti i colleghi precari in attesa del bando.