bonus merito

Il bonus merito per i docenti è ai blocchi di partenza. Con la nota ufficiale n° 22043, il MIUR ha emanato il decreto n° 1879 del 9 novembre 2018 relativo all’assegnazione del bonus. La nota recita:

Si informa codesta Istituzione scolastica che con DDG n. 1879 del 9 novembre 2018 lo scrivente Ufficio ha disposto l’assegnazione, sul capitolo 2556/13 del POS di codesta istituzione scolastica, della risorsa finanziaria, finalizzata alla valorizzazione del personale docente per l’anno scolastico 2017-2018, pari ad euro ________.

Bonus merito, quota per le ore eccedenti…

Le somme che verranno erogate dal MIUR, come comunicato al sindacato Flc-Cgil, saranno relative alla valorizzazione del personale docente a.s. 2017/2018 (che erano state bloccate per il ricalcolo degli stipendi dopo la sottoscrizione del CCNL 2016/2018), ma anche, per una quota del 50% della risorsa totale, alla copertura delle ore eccedenti per le scuole secondar di II grado. Novità inerente al contratto in vigore, cioè il CCNL 2016/2018 sarà l’erogazione del bonus anche per i colleghi precari.

…e anche per le ore complementari

Una parte della quota che verrà erogata dal Ministero sarà relativa alle ore complementari di educazione fisica.

Subito in busta paga, o quasi…

Ma come spesso accade, il passaggio dalla teoria alla pratica nasconde qualche insidia. Il Ministero dell’Istruzione ha dato comunicazione a tutti gli Istituti interessati che entro il 23 di novembre il bonus merito dovrà essere caricato sui cedolini dei compensi del personale. Peccato che le scuola difficilmente potranno procedere con l’erogazione per il semplice fatto che le somme stanziate e destinate al bonus non siano ancora state erogate.
Un’altro piccolo tassello che riguarda le “tasche” dei docenti che va ad aggiungersi alle novità per l’anno 2019 relative allo stipendio (leggi il nostro articolo)

Questa la nota ufficiale n° 22043 pubblicata in data 9 novembre 2018 dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e Ricerca:

bonus valorizzazione personale