I ritardi con i quali l’erogazione degli stipendi viene effettuata a distanza di diversi mesi provocano spesso le rimostranze dei precari che hanno svolto le supplenze brevi. Molti di loro sono ancora in attesa di diverse mensilità arretrate.
Dicembre potrebbe essere finalmente il mese del pagamento degli stipendi per le supplenze brevi e per alcune mensilità arretrate. La notizia viene anticipata dal portale Orizzonte Scuola.
Disponibilità delle somme
Quando appare la scritta “autorizzata dalla scuola”, ma “non liquidata per capitolo incapiente”, NoiPA invia la segnalazione di incapienza del fondo al MIUR. Una volta che il MIUR avrà reintegrato la disponibilità nel rispettivo capitolo di bilancio, NoiPA potrà provvedere a liquidare la rata con la prima emissione utile. La buona notizia è che il Ministero è entrato nella disponibilità dei fondi per il pagamento delle supplenze brevi.
Modifica dello status dello stipendio
I docenti potranno riscontrare lo status del loro stipendio da “Fondo incapiente” a “Risorse in corso di assegnazione da parte del Miur”. Ciò darà luogo all’emissione speciale che avviene due volte al mese:
- il 18 (anticipata al primo giorno utile nel caso in cui il 18 del mese coincide con una giornata non lavorativa). La data di esigibilità è circa 10 giorni dopo
- entro la prima settimana del mese, in concomitanza dell’emissione ordinaria.
Ciascun interessato potrà monitorare la propria posizione mediante il Self service messo a disposizione da NoiPA.
L’avviso del 3 dicembre
Sul portale NoiPa è apparso il seguente avviso: Lunedì 3 dicembre è la data di esigibilità per l’accreditamento degli arretrati stipendiali – derivanti dagli incrementi degli stipendi tabellari mensili lordi – spettanti al personale supplente breve e saltuario nel periodo di vigenza del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (C.C.N.L.) 2016-2018 del comparto Istruzione e Ricerca sottoscritto in data 19 aprile u.s.