Il reclutamento degli insegnanti nel 2019 sarà legato a diversi tipi di concorsi. Bisogna poi considerare anche le graduatorie dei precedenti concorsi e il parere dell’adunanza Plenaria sui diplomati magistrale, attesissimo. Vediamo con quali concorsi di confronteranno gli aspiranti docenti il prossimo anno.
Concorso straordinario Infanzia e primaria
Le domande per il concorso straordinario per infanzia e primaria sono già state presentate e sono circa 42mila. Si tratta di un concorso non selettivo, che prevede una prova orale che probabilmente si svolgerà a febbraio. La graduatoria che si forma sarà regionale, e andrà in coda alle graduatorie del concorso 2016. Il numero di partecipanti, dipenderà anche dalla decisione dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato sull’inserimento dei diplomati magistrale in GaE.
Concorso ordinario infanzia e primaria
La bozza di decreto del Miur per il concorso ordinario (10.183 posti) è già stata preparata dal Miur. Potranno partecipare diplomati magistrale entro l’a.s. 2001/02 e laureati in SFP, indipendentemente dal servizio svolto. Il bando è previsto solo per le regioni in cui le graduatorie del concorso 2016 sono esaurite o dove vi sono posti liberi. La graduatoria sarà regionale.
Assunzioni per scuola secondaria di I e II grado
E’ stato abolito il concorso transitorio per i docenti con 3 anni di servizio, e al suo posto ci sarà un solo concorso ordinario. I requisiti previsti sono la laurea idonea all’insegnamento + 24 CFU, oppure abilitazione.I docenti con 3 anni potranno partecipare per la cdc per cui avranno almeno 1 anno di servizio, senza i 24 CFU e con una riserva del 10% dei posti. Le graduatorie saranno regionali e chi viene assunto avrà un vincolo di 4 anni nella scuola in cui si supera l’anno di formazione.
Sostegno, DSGA e DS
Sempre nel 2019 sono attesi il Tfa di specializzazione per il sostegno, e i concorsi per DSGA e per Dirigenti Scolastici.