Lo studio legale Santonicola Esposito rende nota una iniziativa giudiziaria per stabilizzare i docenti precari. Attraverso un comunicato stampa giunto alla nostra redazione, viene specificato che i docenti precari delle graduatorie d’istituto della scuola secondaria che abbiano almeno 3 anni di servizio nella scuola statale su posto vacante, potranno ricorrere per domandare la stabilizzazione.

L’iniziativa giudiziaria è rivolta agli insegnanti precari delle graduatorie di istituto, che abbiano sottoscritto almeno tre contratti al 30 giugno/31 agosto su posto vacante (in assenza di titolare), compresi gli spezzoni superiori alle 6 ore.

 

L’obiettivo principale del ricorso è la trasformazione del contratto a termine in contratto a tempo indeterminato.

 

Illustriamo, brevemente, i contenuti dell’azione:

 

L’assegnazione ripetuta di supplenze sui posti privi di titolare (vacanti) legittima, per lo studio legale Santonicola and partners, una richiesta giudiziaria finalizzata ad accertare e dichiarare-sulla base della normativa europea- quale sanzione per l’abuso nell’utilizzazione dei contratti a termine, la costituzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato.

 

Tale ricorso rappresenta l‘inevitabile risposta al nuovo sistema di reclutamento nella parte in cui, ai precari storici, è stato destinato il solo 10% dei posti di un concorso ordinario e selettivo, non prevedendosi alcun accesso riservato, al pubblico impiego, per gli insegnanti della secondaria con reiterato servizio, abilitati sul campo, che mai hanno fruito del piano di assunzione straordinario disposto dalla L. 107/15, a beneficio dei soli precari G.A.E.!

 

La nuova legge di Bilancio ha eliminato ogni forma di “sanatoria” per i docenti della scuola secondaria con tre anni di servizio.

 

Eppure un diverso trattamento è stato riservato, nelle sue discutibili forme, per il grado Infanzia/Primaria, essendo in piena fase di svolgimento una procedura di reclutamento semplificata (consistente nel solo espletamento di un colloquio orale non selettivo) per i maestri e maestre precari, con due anni di servizio statale alle spalle…

 

Sarà necessario provare, in sede giudiziaria, la natura vacante dei posti ricoperti:

 

Risultano svariati i casi nei quali le supplenze al 30 giugno siano state assegnate a copertura di posti “senza titolare”, anche su organico di fatto. In queste ipotesi, l’avvenuta stipula di ripetuti contratti a termine rappresenta un abuso, perpetrato ai danni dei docenti utilizzati per soddisfare esigenze non temporanee.

 

Per info, adesioni o quesiti in merito al “RICORSO STABILIZZAZIONE DOCENTI PRECARI GRADUATORIE DI ISTITUTO CON ALMENO TRE ANNI DI SERVIZIO STATALE SU POSTO VACANTE” occorre inoltrare una e mail all’indirizzo di posta elettronica segreteriasantonicola@scuolalex.com