Concorso straordinario infanzia/primaria: intervista a Luciano Scandura
Concorso straordinario infanzia/primaria: intervista a Luciano Scandura

Vi proponiamo l’intervista al Prof. Luciano Scandura, responsabile dell’Associazione MSA – scuola, a proposito della riapertura dei termini per il ricorso relativo al concorso straordinario infanzia primaria.

Riaperti i termini per il ricorso sul Concorso straordinario infanzia/primaria

Dopo la vittoria al Tar di Roma, che ammette il primo diplomato magistrale alla partecipazione del ricorso straordinario infanzia/primaria, si riaprono i termini per partecipare al ricorso concorso infanzia primaria.

Con l’ordinanza cautelare n. 7916/2018 – RG 13249/2018 del 31/12/18, il TAR ha ammesso il primo diplomato magistrale (patrocinato dall’Associazione MSA in collaborazione con lo Studio legale Santonicola), a partecipare al concorso straordinario infanzia/primaria.

Questa vittoria, prima in Italia, riaccende le speranze per tutti i ricorrenti che vedono aprirsi la possibilità concreta di poter partecipare al concorso straordinario,  ma che dire di tutti coloro che, per vari motivi, non hanno partecipato al ricorso? Lo chiediamo al Prof. Luciano Scandura, responsabile del comparto scuola MSA. 

Intervista al Prof. Luciano Scandura, responsabile dell’Associazione MSA – comparto scuola

DCosa ha stabilito l’ordinanza del TAR del 31/12/18 per i diplomati magistrali?

R – Con ordinanza cautelare n. 7916/2018 – RG 13249/2018 del 31/12/18, il TAR ha ammesso il primo diplomato magistrale a partecipare al concorso straordinario infanzia/primaria. Così il TAR ha accolto in pieno la tesi patrocinata dall’Associazione MSA, secondo cui i requisiti previsti dal bando sono discriminanti ed escludono illegittimamente numerosi docenti, per il semplice fatto che non hanno svolto due anni di servizio nella scuola statale.

DA seguito di questa pronuncia favorevole da parte del TAR, molti che non avevano voluto aderire al ricorso hanno deciso di farlo ora, è ancora possibile?

R – Certo, tutti coloro i quali, per qualsiasi ragione, non avessero potuto inviare entro il termine del 12 dicembre 2018 la domanda di partecipazione al concorso tramite Istanze on line o tramite modello cartaceo (avendo o meno i requisiti previsti dal bando), possono ancora aderire al ricorso.

DSe un docente ha inviato domanda di partecipazione online solo per una classe di concorso (primaria o infanzia) può effettuare un’integrazione della suddetta domanda?

R – Sì, tutti coloro che hanno potuto inviare la domanda di partecipazione solo per la scuola primaria e non per la scuola dell’infanzia (o viceversa), poiché solo per una delle due possedevano i requisiti previsti dal bando, possono comunque aderire al ricorso per partecipare al concorso straordinario, attraverso una domanda di partecipazione integrativa.

DDove è possibile trovare tutta la documentazione utile per aderire al ricorso?

R – Sul sito MSA si possono trovare tutte le informazioni relative a questo ricorso, oppure, per qualsiasi dubbio o richiesta di chiarimento, è sempre possibile contattare MSA via telefono o whatsapp al seguente numero 392-6225285.