Concorso straordinario: posti
Concorso straordinario: posti "rubati" agli abilitati di SFP

42mila domande per il Concorso straordinario: per assumerli tutti ci vorranno almeno dieci anni. Ma vediamo per chi erano questi posti che ora andranno ai diplomati magistrali.

I posti per Scienze della Formazione

Il dm 249/2010 (a firma Gelmini) prevede che per il percorso di Scienze della Formazione Primaria ogni anno venga definito un fabbisogno nazionale di circa 5000 posti. Il primo ciclo di SFP N.O. è cominciato a settembre 2011. Ad oggi sono stati avviati 8 cicli per un totale di circa 40000 nuovi (potenziali) abilitati. Definire un fabbisogno ha senso solo se i posti definiti vengono poi effettivamente destinati alle persone selezionate.

La migrazione dei posti

I diplomati magistrali che hanno presentato la domanda di partecipazione al concorso straordinario bandito dal Ministero sono circa 42000 in tutta Italia e per assumerli tutti ci vorrebbero almeno 10 anni.

Questi 42000 posti combaciavano (e combaciano) perfettamente con il numero di abilitati in Scienze della Formazione Primaria che il Ministero ha prima fatto formare presso le università italiane e poi ha (quasi) abbandonato. Dei 42000 partecipanti al concorso quelli di SFP saranno meno di 2000 perché i tempi per avere l’abilitazione e anche i 2 anni di servizio per gli abilitati laureati erano strettissimi e possibili solo per gli immatricolati il primo anno (2011); tutti gli altri invece completamente abbandonati.

Soluzioni non se ne vedono

Attualmente, per il futuro (ipotetico) concorso ordinario la situazione è preoccupante. Ci saranno pochissimi posti e solo in alcune regioni. Gli abilitati in SFP saranno i nuovi precari cronici. Lo stato non ha previsto nulla per tutelarli.