Scuola, OK CSPI su bozza decreto aggiornamento GaE ma necessita fase transitoria per precari storici
Scuola, OK CSPI su bozza decreto aggiornamento GaE ma necessita fase transitoria per precari storici

Lo scorso 16 gennaio, il CSPI ha preso in esame le bozze dei decreti e dell’ordinanza in relazione al concorso ordinario per la Scuola dell’Infanzia e Primaria che il Miur intende varare a breve. Pare che secondo il suo parere, la bozza preveda una separazione marcata tra la procedura per l’accesso ai posti comuni e quella per i posti su sostegno. Tra le conseguenze, ci potrebbe essere quella di condizionare la mobilità dei docenti tra i posti di sostegno e comune.

CSPI, parere sul concorso ordinario Infanzia e Primaria

Tra i suggerimenti dati, il CSPI raccomanda che le tematiche disciplinari tipiche dell’insegnamento siano oggetto di maggior attenzione nella prova relativa ai posti sul sostegno, esattamente come i temi dell’inclusione scolastica dovrebbero avere rilevanza nelle prove per i posti comuni. Per questo motivo, sono state proposte una serie di integrazioni e modifiche che intendono migliorare i contenuti delle prove e la valutazione dei titoli. Riguardo ai requisiti dei commissari, il CSPI ritiene necessaria una revisione dei compensi. Ha pure evidenziato perplessità sull’utilizzo del personale ATA, troppo carico di lavoro; per tale motivo, la funzione di segretario delle Commissioni giudicatrici dovrebbe essere svolta con esonero dal servizio. Visualizza nel dettaglio il documento pubblicato del CSPI.