Il PD attacca nuovamente la Legge di Bilancio 2019 del Governo giallo-verde facendo un appunto proprio sul sostegno nella scuola e sui tagli che essa prevede. La senatrice Vanna Iori, capogruppo del Pd alla Commissione Istruzione del Senato, dice che ‘ il taglio ammonta a 73 milioni per il 2019 e a 230 milioni per il 2020′. Quali sono le conseguenze? “Questo implica l’impossibilità di assumere gli oltre 40.000 insegnanti specializzati promessi dal governo e vengono penalizzati i 245.500 alunni e studenti con disabilità , che non troveranno nella scuola adeguata risposta ai loro bisogni”.
Insegnanti di sostegno 2019
La Iori fa notare che sebbene Marco Bussetti pare puntare su sostegno e integrazione, e sebbene preveda la formazione di 40 mila insegnanti in 3 anni, questa esigenza viene negata dai tagli della LdB. Il ministro, dal canto suo, ha replicato: “Non è vero che la legge di bilancio ha diminuito le risorse per i docenti di sostegno. Il ministero continuerà a dare sostegno a tutti gli alunni con disabilità certificata, nessuno escluso. Il bilancio approvato non contraddice quanto ho affermato. È concreto l’impegno per l’effettiva inclusione scolastica”.
Simona Malpezzi, vicepresidente del gruppo PD, ha risposto che Bussetti difende l’indifendibile. “A settembre non ci saranno le nuove assunzioni a tempo indeterminato di 40 mila insegnanti di sostegno, come era stato previsto, perché il governo M5s-Lega non ha stanziato un euro per l’integrazione scolastica degli alunni e degli studenti disabili”. Poi ha aggiunto: “Formazione, fino a prova contraria, non significa assunzione”.