Aggiornamento graduatorie di Istituto
Aggiornamento graduatorie di Istituto

Un emendamento al DDL 989 potrebbe mettere in discussione l’aggiornamento delle GAE dei precari della scuola. A comunicarlo è la FLC CGIL, che ritiene quest’operazione dannosa per i docenti. Ricordiamo che l’ultimo aggiornamento delle GaE risale al 2014 e doveva essere valido fino al 2017. Il timore nasce da una proposta di emendamento che prevede il rinvio dell’aggiornamento delle GAE all’a.s. 2019/2020. Il motivo è semplice: ottenere un risparmio economico ed evitare di sovraccaricare di lavoro gli uffici periferici, che si occupano delle domande delle graduatorie provinciali.

Rinvio aggiornamento GaE al 2019/20

La FLC CGIL ritiene che l’aggiornamento delle GaE, ovvero di titoli, servizi e province di servizio, ‘sia un’operazione legittima che non può essere rimandata per ridurre gli oneri amministrativi.’ Esaurire il prima possibile queste graduatorie, serve a garantire il diritto all’insegnamento e al lavoro dignitoso dei docenti. A questo proposito, è stata avviata la campagna #StabilizziamoLaScuola. Prevede una fase transitoria di immissione in ruolo straordinaria, che includa tutte le graduatorie ad Esaurimento e d’Istituto, di tutto il personale su tutti i posti disponibili (compresi quelli di sostegno in deroga), che parta dal 1° settembre 2019. Inutile dire, che questo garantirebbe professori agli alunni, e una grande taglio al precariato della scuola.