La valutazione della prova orale del concorso per Infanzia e primaria 2019 avverrà sulla base di una griglia di valutazione nazionale. Cosa bisogna studiare per superare la prova? Il programma generale e specifico è illustrato nell’Allegato A del bando pubblicato in Gazzetta Ufficiale e mira a valutare la padronanza delle discipline in relazione alle competenze metodologiche e di progettazione didattica e curricolare, anche mediante l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Cosa studiare per la prova orale
L’allegato A del bando per il concorso Infanzia e primaria, contiene una parte generale e comune e una parte dedicata
- alla scuola dell’infanzia,
- alla scuola primaria
- al sostegno infanzia
- al sostegno primaria.
L’allegato contiene anche la normativa su cui verterà l’esame. Ove non presente il link, potete collegarvi al sito normattiva ed effettuare la ricerca specifica tramite la lente di ingrandimento collocata nel menù superiore.
Normativa parte generale
- Costituzione della Repubblica italiana
- Legge n. 107/2015
- Â D.P.R. n. 275/1999, Norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche
-  decreto del Presidente della Repubblica n. 89/2009, Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione
- decreto ministeriale n. 254/2012, Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione
- decreto legislativo n. 62/2017, Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato
- decreto legislativo n. 65/2017, Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni
- decreto ministeriale n. 742/2017, Certificazione delle competenze al termine della scuola primaria e del primo ciclo di istruzione; Â e) governance delle istituzioni scolastiche (Testo Unico, Titolo I capo I)
- stato giuridico del docente, contratto di lavoro, disciplina del periodo di formazione e di prova (CCNL vigente; decreto ministeriale n. 850/2015 relativo all’anno di formazione e di prova per docenti neo-assunti)
- compiti e finalità di Invalsi e Indire;
- sistema nazionale di valutazione (decreto del Presidente della Repubblica n. 80/2013)
- normativa generale per l’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali (disabili, con disturbi specifici di apprendimento e con BES non certificati) Legge n. 104/1992
- Legge n. 170/2010, Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico
- decreto legislativo n. 66/2017, Norme per la promozione dell’inclusione scolastica degli studenti con disabilitÃ
- Linee guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri (nota MIUR prot. n. 4233 del 19 febbraio 2014)
- Linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati (nota MIUR prot. n. 7443 del 18 dicembre 2014)
- Linee di orientamento per azioni di prevenzione e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo (nota MIUR prot. n. 2519 del 15 aprile 2015)
Documenti europei in materia di istruzione:
- Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio 18 dicembre 2006 relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente;
- Raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea del 22 maggio 2018, relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente.
- decreto legislativo n. 65/2017Â sul sistema integrato dei servizi di istruzione e di educazione per bambini da zero a sei anni
Programma sostegno
- Articoli 3 e 34 della Costituzione della Repubblica italiana;
- Legge n. 104/1992, legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale, e i diritti delle persone handicappate;
- ICF: Classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute, 2001;
- Legge 3 marzo 2009, n. 18, Ratifica Convenzione ONU sui Diritti delle persone con disabilità ;
- Nota Miur del 4 agosto 2009, Linee Guida sull’integrazione degli alunni con disabilità ;
- decreto legislativo n. 66/2017, Norme per la promozione dell’inclusione scolastica degli studenti con disabilità ;
- Legge n. 170/2010, Norme in materia di Disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico;
- Linee guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con Disturbi specifici di apprendimento allegate al decreto ministeriale n. 5669 del 12 luglio 2011;
- Disposizioni relative agli strumenti di intervento per alunni con Bisogni educativi speciali;
- Linee guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri.