Graduatorie d'Istituto, aggiornamento
Graduatorie II e III fascia, aggiornamento 2020: l'emendamento al Decreto scuola

Succede anche che nelle domande di aggiornamento delle graduatorie d’Istituto, qualcuno abbia dichiarato il falso su titoli e servizi. Proprio per questo, il DM n. 374/2017, che ha disciplinato l’aggiornamento 2017/20 prevede che, in occasione della stipula del primo rapporto di lavoro, vengano effettuati controlli sulle dichiarazioni dell’aspirante. Chi fa i controlli necessari a determinare il falso?

Controlli sull’aggiornamento delle Graduatorie d’Istituto

I controlli sulle dichiarazioni effettuate al momento dell’aggiornamento delle Graduatorie d’Istituto, sono effettuati dalla scuola che gestisce la domanda, anche su richiesta di altre scuole. Verranno controllate tutte le dichiarazioni, per tutte le graduatorie richieste in cui è incluso. Al termine dei controlli, i dati saranno comunicati dal DS alle altre scuole interessate.

Le conseguenze di false dichiarazioni

Se ai controlli di una domanda le dichiarazioni risultano mendaci, il DS della scuola capofila provvede a determinare l’eventuale esclusione dalle graduatorie (in caso il candidato non sia in possesso del titolo) o il cambio del punteggio e delle posizioni assegnategli. Dovrà anche provvedere a segnalare il fatto all’autorità giudiziaria, per eventuali responsabilità penali. Alcuni Uffici Scolastici Regionali hanno fatto un sollecito affinchè si inizino a controllare anche titoli e servizi presso scuole paritarie.